Senti chi parla…della Lazio. Siviglia: “Chi vince il derby ottiene una supremazia”

SEBASTIANO SIVIGLIA (ex difensore) a Tmw Radio: “Il derby è sempre il derby e l’attesa ha un peso differente rispetto alle altre partite. Senza alcun dubbio ci sono dei giocatori affaticati, ma sono sicuro che Inzaghi possa gestire al meglio le risorse che ha. Si può dire che chi vince il derby ottiene una supremazia che ha un grande contenuto goliardico, ma a contare saranno anche i punti. Si affrontano due squadre che stanno veramente bene. Il derby è una partita che ha un valore doppio. Una sconfitta potrebbe incidere in modo rilevante sull’umore della squadra. Dzeko dopo il primo anno ha dimostrato di essere un bomber di grande livello, così come lo è Immobile. Sono due grandissimi campioni e sono i giocatori che le due squadre cercheranno di attivare per vincere la partita. sono due pilastri. Credo che a incidere maggiormente, stando ai risultati ottenuti finora, sarà Immobile. Domani all’Olimpico ci saranno quasi 55 mila spettatori, uno scenario fantastico. Giocare un derby con così tanta gente attorno che ti sostiene, che quasi soffia sulla palla, è straordinario”.

PAOLO GENOVESE (regista e sceneggiatore) a Tmw Radio: “Il derby è una partita che può essere equiparata ad un film drammatico, capace di giocare molto sul pathos. La vittoria lancerebbe una delle due squadre in una posizione in classifica davvero importante. Una sconfitta potrebbe essere una battuta d’arresto da non sottovalutare. La Lazio quest’anno è una grande famiglia. La perfezione è difficile da raggiungere, ma lo spogliatoio è in ottime condizioni e i risultati ottenuti sono eccellenti. Ciro Immobile sta facendo un percorso strepitoso. Ma spesso quando un’individualità riesce a spiccare in questo modo è perché la squadra che ha attorno glielo permette. A me piace tanto Lulic. Forse è un giudizio inedito, ma è un giocatore che amo. Anche Luis Alberto è riuscito a esplodere quest’anno. Ha trovato il modo di realizzare proprio il gioco che gli è congeniale. E anche qui credo che il merito sia dell’alchimia complessiva della squadra. Un grande plauso a Inzaghi per ciò che è riuscito a creare”.

ADRIANA VOLPE (conduttrice) a Tmw Radio: “È un derby particolare perché non si saprà nulla sulla formazione fino alla fine da entrambe le parti. La Roma non sa se recupera Nainggolan e la Lazio, invece, è preoccupata per Immobile. In città poi si respira un clima speciale già  da qualche giorno. Ovunque si parla solo del derby di domani. Della Lazio mi piace la compattezza della squadra, nessuno si lamenta e si sacrificano tutti”. E sullo scudetto: “Un pensierino lo stiamo facendo tutti. Per il momento siamo messi in classifica in una posizione eccezionale, ma non siamo neanche al giro di boa. E’ prematuro spingersi troppo in là. Mi auguro la Lazio possa andare avanti il più possibile e quello che dobbiamo fare è goderci la squadra partita dopo partita. Ogni gara poi è importante e il derby è l’apoteosi”.

FRANCESCO COLONNESE (ex giocatore) a Lazio Style Radio: “Sicuramente Immobile nel derby ci sarà, speriamo faccia gol. La sua presenza in campo è fondamentale per il modo di giocare della squadra di Inzaghi, che esprime un calcio tra i più belli d’Italia. L’attaccante biancoceleste può correre e fare la prima punta senza nessuno vicino che gli pesti i piedi, come invece accade in Nazionale. Il 3-5-2 della Lazio è il modulo ideale per le sue caratteristiche: ha velocità, potenza, quando accelera strappa, deve giocare da centravanti perché riesce a fare bene in questo modo. Inzaghi è stato intelligente ed astuto nell’optare per Immobile come unica punta. La Roma, se vorrà attaccare, dovrà stare attenta alle veloci e letali ripartenze dei biancocelesti. La Lazio è una squadra che si esalta in velocità. Vedremo come Di Francesco deciderà di giocare questa partita, il derby comunque è sempre una partita a sé stante. Le due squadre stanno facendo bene, la Lazio è una realtà solida, che lavora insieme da più di un anno. Vincere la stracittadina darà una spinta in più anche in campionato”.

ROBERTO RENGA (giornalista) A RADIO RADIO: “Spero possano giocare nel derby sia Nainggolan sia Immobile.”.

FURIO FOCOLARI (giornalista) A RADIO RADIO: “Roma-Lazio, non parlerei ancora di scudetto perché sono convinto che Juventus e Napoli siano più forti. Se devo giudicare Monchi per la parentesi di Roma, per adesso devo dire che non ha fatto bene. Ha inseguito Mahrez per tutta l’estate senza prenderlo, ha pagato troppo Defrel, ha preso Karsdorp già infortunato e Schick che ancora non abbiamo visto. Tare invece è un fenomeno”.

ROBERTO PRUZZO (ex calciatore) A RADIO RADIO: “Dzeko penso sia fondamentale, forse l’unico insostituibile. Per il resto la Roma ha le varianti per poter sostituire tutti. Ciro ha un modo di giocare molto dispendioso, quando cala un po’ di brillantezza si perde lucidità. Quando giochi un derby poi le forze tornano però, quando vedi lo stadio pieno, i tifosi.”

FERNANDO ORSI (ex calciatore) A RADIO RADIO: “La mia preoccupazione è che da qui al 3 gennaio non si ha un giorno di sosta. Le condizioni di immobile erano precarie già prima dell’Udinese. Ho un po’ di preoccupazione, perderlo anche solo per una settimana è una tragedia per la Lazio.”

XAVIER JACOBELLI (giornalista) A RADIO RADIO: “Le due squadre sono protagoniste di un avvio di stagione brillante, ci aspettiamo tutti una grande partita. Contrariamente al passato, il fatto che Inzaghi insista su questo gruppo che ha vinto 14 dei 16 incontri disputati, dimostra la solidità di questa squadra. Preoccupano le condizioni di Immobile, che è stato comunque ammirevole in Nazionale nonostante le prestazioni non esaltanti. Lui ha voluto giocare lo stesso con l’Italia, e sono convinto che domani vorrà esserci. In Europa fortunatamente la Lazio ha la possibilità di riposarsi un po’.

ILARIO DI GIOVANBATTISTA (giornalista) A RADIO RADIO: “Per la prima volta forse ci sarà il sold out, c’è una grande voglia di questa partita, perché è una gara che conta. Tutto esaurito all’Olimpico: erano anni che non si vedeva qualcosa del genere. In campo domani ci sarà talento. Parolo e Immobile pare abbiano il morale sotto le scarpe, ed è normale. Li ammiro come ragazzi. Il derby potrebbe essere leggermente condizionato dalle Nazionali. Della Lazio mi preoccupa Immobile, non ha qualcuno che potrebbe sostituirlo. Nelle due partite della Nazionale Ciro ha fatto un paio di guizzi, per il resto è stato inesistente. Speriamo di ritrovarlo.”