LUCIANO ZAURI (ex calciatore) a TMW Radio: “Brava la società il mister e soprattutto i calciatori. Inzaghi è bravissimo a metterli in campo, la società ha lavorato benissimo sul mercato: ha portato giocatori funzionali al progetto. La rosa poi è cambiata poco rispetto all’anno scorso e questo – come vediamo anche nel Napoli – incide in positivo. I nuovi innesti poi stanno facendo bene e hanno appreso subito i meccanismi del tecnico. Inzaghi ha trovato la chiave che funziona: chiunque va in campo – anche stravolgendo la formazione – fa bene. Tutti si sentono partecipi e importanti. La Lazio funziona e si vede. Modulo? Non mi sentirei però di stravolgere il 3-5-1 che ha fatto bene fino ad ora. Sicuramente Nani e Felipe Anderson vorranno sentirsi importanti in questa squadra e il tecnico potrà fare qualche cambiamento nel modulo.”
FRANCESCO COLONNESE (ex calciatore) a Lazio Style Radio: ” Sicuramente la Lazio è partita bene, e si trova meritatamente a lottare per la prima posizione. Complimenti alla squadra, che sta facendo un ottimo campionato. La Lazio deve migliorare a livello di testa. Ci sono tanti giocatori bravi, ma non bisogna cambiare rendimento e motivazioni. Inzaghi e Peruzzi vivono da tanti anni a Roma, entrambi conoscono le situazioni della piazza. Amano la Lazio alla follia e danno il meglio di loro stessi in questo ambiente. L’ambiente di Roma si cuce perfettamente ad Inzaghi. Ama troppo Roma e l’ambiente. Simone lavora serenamente e ha la famiglia vicino, questo fa la differenza nel calcio. Immobile aveva bisogno di un affetto simile a quello di Napoli e alla Lazio l’ha trovato, con i tifosi che ti fanno sentire importante. Inzaghi gli ha trovato un ruolo che lo rende devastante, perché dovrebbe andare via? La Lazio è una squadra che può lottare per la Champions o forse lo scudetto, questo lo dirà il tempo. Vedo delle analogie tra Inzaghi ed Eriksson, sono due persone simili. Sono entrambi molto disponibili i con calciatori, ma quando c’è da farsi rispettare si fanno rispettare. Dal punto di vista tattico qualcosa cambia, ma non la metodologia di lavoro. Inzaghi è stato allenato da Eriksson e qualcosa avrà ‘rubato’ da lui”.
PAOLO MANDELLI (ex calciatore) a Lazio Style Radio: “La Lazio finora ha fatto registrare numeri importanti che consentono agli uomini di Inzaghi di vantare un’ottima classifica. Ciro Immobile mi ha impressionato ai tempi della Primavera, su di lui ci avrei scommesso. È un bomber, ma allo stesso tempo lavora molto per la squadra: si mette sempre a disposizione dei compagni, lo testimonia il numero di assist serviti finora. I numeri parlano chiaramente a suo favore e sta dimostrando di essere un calciatore di altissimo livello: il numero 17 biancoceleste trasmette grandi motivazioni alla squadra e si è meritato il posto in Nazionale. Immobile ha speso molte energie in questo avvio di stagione, ora dovrà gestirsi per mantenere la miglior forma. Caicedo può risultare molto importante per questa Lazio: il numero 20 biancoceleste dovrà avvicendarsi con Immobile stesso. Luis Nani sarà molto importante per la Lazio: dovrà trovare degli stimoli nuovi per continuare a divertirsi. Nell’ambiente biancoceleste sono sempre stati ben visti calciatori umili ed il calciatore lusitano ha dimostrato di essere un giocatore di assoluto spessore.”
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (giornalista) a Radio Radio: “Immobile è fondamentale per la Lazio. Si può fare a meno di lui questa settimana, ma contro la Roma no. Milinkovic-Savic arriverà solo due giorni prima del derby”.
ROBERTO RENGA (giornalista) a Radio Radio: “Non può essere Immobile la forza della Lazio. Hanno giocato senza difesa per parecchie partite”.
ALVARO MORETTI (giornalista) a Radio Radio: “Secondo me Inzaghi lo farà giocare contro l’Udinese. La Lazio è stata massacrata dalla Federcalcio ed ora deve essere patriota? Lotito non ha alcun ruolo in federcalcio. Ventura non fa lusinghe a Parolo, ma ora gli serve, vediamo cosa farà”.