SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO. Rozzi: “Patarca come un padre per me”

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…

ANTONIO ROZZI (ex attaccante Lazio) a Radio Sei: “Volfango Patarca è stato il primo dirigente della Lazio che ho conosciuto, avevo 7 o 8 anni. Ha sempre trasmesso un senso più paterno che da addetto ai lavori. Posso solo dire che mi ha lasciato dei piacevoli ricordi e per quello mi sono sentito stamattina di andarlo a salutare un’ultima volta. Ho iniziato la scuola calcio vicino casa a San Basilio e in diverse occasioni ha creduto in me . Si è impegnato personalmente, per esempio, quando ho avuto problemi al piede. Mi ha aiutato anche dopo quando non era più alla Lazio ed è stato carino anche con la mia famiglia in più di una circostanza. Ricordo anche quando mi ha regalato il suo libro con una dedica speciale che ancora conservo gelosamente”

CHRISTIAN RIGANÓ (ex attaccante) a Tmw Radio: “Oltre a Icardi anche Immobile è uno che fa tanti gol, la Lazio ha vinto la sua scommessa. Corre e svaria molto sul fronte offensivo”.

FRANCO MELLI (giornalista) a Radio Radio: – “Mi auguro che Inzaghi possa schierare contemporaneamente i suoi tre campioni: Milinkovic, Luis Alberto e Felipe Anderson devono coesistere. Il tecnico piacentino dovrà dimostrarsi bravo a trovare una soluzione.
Un pronostico su Lazio-Torino? Vista anche la classifica, dico Lazio”.

FURIO FOCOLARI (giornalista) a Radio Radio: – “La sfida contro il Torino non è scontata: la Lazio sta facendo molto bene in trasferta ma in casa ci ha abituato a risultati inaspettati. Sarà una partita aperta a qualsiasi risultato. Io sono innamorato di Felipe Anderson e nonostante abbia cambiato il ritmo contro lo Zulte Waregem, non credo sia pronto per giocare dall’inizio contro il Torino”.

ROBERTO PRUZZO (ex giocatore) a Radio Radio: “Il Torino è una squadra che perde poco e pareggia molto. La Lazio in casa vince a fatica, disputando partite poco spettacolari. Mi auguro di rivedere il miglior Immobile, potrebbe essere lui l’uomo chiave per i tre punti”.

NANDO ORSI (ex giocatore) a Radio Radio: – “Volevo ricordare Patarca, una vera istituzione nel mondo del calcio giovanile, un grande scopritore di talenti”.