Serbia-Albania, il Tas assegna la vittoria alle Aquile. Cana, Tare e Berisha: “Giustizia è fatta, ora vogliamo l’Europeo”

SERBIA-ALBANIA – Il Tas ha deciso in merito alla gara del 14 ottobre scorso tra Serbia e Albania, terminata al 40′ con l’invasione dei tifosi e l’aggressione di alcuni calciatori, a seguito del volo di un drone telecomandato ed equipaggiato con una bandiera nazionalista della ‘Grande Albania’

AGGIORNAMENTO 11/7 ORE 11.05 – Una sentenza che ha rasserenato l’ambiente albanese e ha restituito tre punti fondamentali a dir poco nella corsa all’Europeo 2016 di Francia. C’è tanta soddisfazione anche da parte dei biancocelesti d’Albania, a partire dal ds Igli Tare. “Giustizia è fatta, questa decisione è molto importante per introdurre il calcio albanese perchè ci permette di coltivare il nostro sogno. Adesso il nostro obbligo è quello di farlo avverare, vogliamo qualificarci agli europei di Francia 2016″. Ai media albanesi ha parlato anche Lorik Cana, il capitano della nazionale allenata da De Biasi. “Siamo contenti che alla fine la giustizia abbia trionfato, gli sforzi per difendere la nostra posizione sono serviti. Tutti sanno che dovranno affrontare un’Albania forte e questo ci dà molta speranza di poter prendere ancora qualche punto. Adesso ci aspetta la parte più difficile, ma vogliamo arrivare fino in fondo”. A concludere il trittico c’è anche Etrit Berisha: “L’ho appreso dalla mia famiglia, per me è stato un piacere, ma la sensazione migliore è il senso di giustizia che ho provato. Ora abbiamo quattro finali davanti a noi, vogliamo proseguire il nostro sogno e dimostrare che siamo una grande nazionale”. 

AGGIORNAMENTO 10/7 ORE 19.50 – A commentare la decisione del Tas arrivano anche le parole del capitano dell’Albania, il difensore biancoceleste Lorik Cana. Direttamente dal suo profilo Twitter, il giocatore ha espresso tutta la sua soddisfazione:

“Sono molto felice di aver vinto, oggi è stata fatta giustizia. Ringrazio tutti coloro che ci sostengono, soltanto insieme si può andare avanti!!!
NOI SIAMO UNO

AGGIORNAMENTO 10/7 ORE 12 – Il tribunale ha ribaltato la decisione dell’Uefa, che aveva assegnato il 3-0 ai serbi. Ora l’Albania riceverà i tre punti per quella gara, valida per le qualificazioni ad Euro 2016. La notizia è stata comunicata dal presidente della Federcalcio albanese Armando Duka. I tre punti permettono all’Albania di De Biasi di salire al secondo posto a pari punti con la Danimarca ed avvicinarsi ad una storica qualificazione alla competizione europea.

Il tecnico De Biasi, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha espresso tutta la sua gioia: “E’ stata fatta giustizia dopo tanto tempo e dopo un’attenta e accurata analisi dei fatti.Credo che questa sentenza sia il riconoscimento di quanto avvenuto in campo a Belgrado, data l’impossibilità di essere in condizione di giocare. Eravamo al terzo posto e ora agganciamo in seconda posizione la Danimarca, con una partita in meno. Adesso saranno fondamentali le prove di settembre contro Danimarca e Portogallo. Stiamo facendo bene, siamo l’unica squadra del girone imbattuta. L’unico a batterci era stato il tribunale UEFA, ma per fortuna il TAS ha rimesso a posto la situazione”.