SERBIA-ALBANIA, sale la tensione. Intanto arriva la ricompensa milionaria per Cana e compagni…

EURO 2016 – E’ una partita di calcio, ma vale molto di più. SERBIA e ALBANIA, due Paesi che si sono ritrovati uno contro l’altro a giocarsi la qualificazione ai prossimi Europei. Ma non solo. Il match di domani, che si gioca a Belgrado, tiene col fiato sospeso e con la tensione alta due intere Nazioni. “Davide contro Golia“: così è stata definita da molti quotidiani locali ed è per questo che una vittoria della squadra di DE BIASI contro quella del collega ADVOCAAT è vista come una specie di “rivincita” albanese contro l’ “oppressore” serbo. Per anni in ballo c’è stato il KOSOVO (indipendente ora, ma mai riconosciuto dalla Serbia), domani “solo” tre punti, che significherebbero ben più di una vittoria sul campo. La Federazione serba ha vietato la presenza allo stadio dei tifosi albanesi e di ogni simbolo che in qualche modo richiami l’aquila nera su sfondo rosso della bandiera nazionale, pena l’arresto. Per questo, c’è chi ha deciso di “sostenere a distanza” l’ALBANIA, offrendo UN MILIONE DI EURO in caso di vittoria contro i SERBI. Lui è Besnik Benz, un imprenditore kosovaro molto conosciuto in Svizzera. “Sono profondamente colpito dalla posizione detenuta da uno Stato, a cui il mondo riconosce genocidi e massacri fatti alla nostra Nazione e che oggi, anche nello sport, cerca di impedirci di sostenere la nostra squadra Nazionale. Per questo ho deciso di offrire una ricompensa per un importo di 1 milione di euro per la vittoria della nostra Albania e, allo stesso tempo, vorrei invitare altri imprenditori a sostenere la squadra nazionale nel match contro i serbi“, le parole dell’imprenditore. Mancano solo ventiquattro ore…di fuoco.

Anna Borace