CRONACHE
Serie A. La Juventus si prende il derby d’Italia, la Samp vince lo scontro salvezza
SERIE A – I bianconeri superano 2-0 l’Inter. Chievo di misura sul Genoa, pari tra Atalanta e Carpi…
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SERIE A – Comincia da Palermo la domenica della 27a giornata di Serie A. Nell’anticipo di 12.3o, la gara tra i rosanero e il Bologna, giocata al ‘Renzo Barbera’, termina a reti inviolate e senza emozioni. I rosanero di Iachini non sono riusciti a scardinare la difesa dei rossoblù, sempre molti attenti e pericolosi in contropiede.
LE GARE DELLE 15.00 – La Sampdoria vince un importantissimo scontro salvezza contro il Frosinone e guadagna così tre punti sul terz’ultimo posto. Gli uomini di Montella superano i canarini grazie alle reti di Fernando al 44′ e Quagliarella nella ripresa al minuto 69. Vittoria fondamentale anche per l’Udinese, 2-0 contro l’Hellas Verona ultimo in classifica con i gol di Badu e Thereau. Dopo un primo tempo ad armi pari tra Chievo e Genoa la spuntano i veronesi, abili a portarsi in vantaggio ad inizio ripresa con Castro e a mantenere poi il risultato con una solida difesa. L’unico pareggio del pomeriggio è invece tra Carpi e Atalanta: i bergamaschi di Reja segnano con Kurtic ma vengono ripresi dal rigore di Verde al 75′ che riequilibra il match.
JUVENTUS-INTER – La solita festa allo Juventus Stadium, vincono ancora i bianconeri. Il derby d’Italia sotto la pioggia va alla squadra di Max Allegri, bella, concreta e intelligente e l’Inter di Mancini cade dopo aver resistito bene nei primi 45 minuti. Dopo il pareggio di Bologna che aveva interrotto la striscia di 15 vittorie consecutive la Vecchia Signora torna a fare tre punti con Buffon che porta anche a casa il record di imbattibilità. Ci pensa Bonucci al 47′ ad aprire i giochi, con un destro al volo a pochi passi da Handanovic: sbaglia D’Ambrosio, che serve involontariamente il difensore della nazionale e il n. 19 bianconero la butta dentro da attaccante vero. La partita si mette in discesa: l’Inter non è mai pericolosa e dopo qualche occasione per Dybala e Mandzukic arriva il rigore di Morata che mette la firma sul 2-0 all’83’
R.C
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