NOTIZIE
SERPIERI si racconta: “In prima squadra ho legato molto con CANA. Io nell’affare CANDREVA? Chiacchiere, Thiago Silva il mio idolo”
Il capitano della Primavera biancoceleste: “Sono un centrale di difesa, ma posso agire in una difesa a tre a destra o a sinistra…”
NOTIZIE SS LAZIO- Capitano e trascinatore, leader e promessa. Tutto questo è Riccardo Serpieri, perno centrale della difesa della Primavera biancoceleste di Inzaghi, che si è raccontato in un’intervista al canale tematico laziale. “Anche quest’anno stiamo andando davvero bene, alcuni giocatori sono stati ceduti in prestito, ma li abbiamo sostituiti con gli Allievi che sono passati di categoria. Vincere la Coppa Italia è stato un ottimo risultato, ma avrei voluto festeggiare la coccarda in campo dopo aver giocato -le parole riportante da trcgiornale.it’-. In campionato siamo primi in classifica nel girone, anche se la solita Fiorentina ci tallona”. Lui, classe ’94, spesso si è allenato con la prima squadra di Edy Reja. “Mi alleno molto spesso con i ragazzi della prima squadra, il giocatore con cui ho più legato è Lorik Cana, che spesso mi dà delle dritte su come agire in difesa. Il mio calciatore preferito è Thiago Silva, ogni volta che lo vedo giocare rimango quasi immobilizzato davanti al televisore. Sono un difensore centrale che può disimpegnarsi bene sia nella parte destra che quella sinistra, non disdegno la “moda” di molti allenatori di serie A, che in questi anni privilegiano la difesa a 3. In quel modulo mi troverei ad agio come marcatore di destra o di sinistra, mentre non ho esperienza come libero alla Bonucci”. Poi commenta le voci che lo volevano inserito nella trattativa con l’Udinese per Candreva. “Sono venuto a sapere di queste voci solo da persone esterne, sia io che il mio agente riteniamo si tratti solo di chiacchiere fini a sé stesse“. In conclusione una chiosa sulla sua città natale, la sua ‘madre’ calcistica, Civitavecchia. “A Civitavecchia sono in tanti a seguirmi e ad esprimermi affetto, nonostante non posso esaudire le richieste dei tifosi biancocelesti, che logicamente mi chiedono, anche giustamente, maglie o gadget della Lazio. Purtroppo non posso essere molto presente in città nonostante ci abito, perché gli impegni, tra allenamenti, partite, ritiri e situazioni collaterali col club, mi tengono parecchio impegnato”.
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
ACCADDE OGGI, 21 febbraio 2001: Nedved e Crespo spaventano il Real
-
CRONACHE55 minuti fa
Serie A, la Lazio non sfonda il muro del Venezia: al Penzo è 0-0
-
MOVIOLA59 minuti fa
Serie A, la moviola di Venezia Lazio 0-0: termina al Penzo, Guendouzi e Zaccagni gli ammoniti
-
EUROPA LEAGUE1 giorno fa
Europa League, il sorteggio del tabellone: niente derby per la Lazio