Siviglia è sicuro: “Presto tornerà la vera Lazio. Matri sarà subito protagonista: è l’acquisto giusto”

NOTIZIE LAZIO – La Lazio riparte da Matri. Due settimane e un nuovo acquisto per consentire a Pioli di ritrovare la sua Lazio. Sebastiano Siviglia, in diretta su Radio Olympia, analizza il momento della squadra biancoceleste e il suo ultimo colpo di mercato: “Questo è un momento difficile per tutto l’ambiente. Ma c’è tanta strada da percorrere e la stagione è appena iniziata. In due mesi sembra che le valutazioni su questa squadra si siano completamente capovolte. Presto si uscirà da questo momento difficile e tornerà la vera Lazio”.

Su Matri
“L’arrivo di Matri aiuterà molto la Lazio, è stato l’acquisto giusto, c’era bisogno di un calciatore come lui. E’un giocatore importante, ha le caratteristiche giuste per inserirsi subito nella Lazio e sono convinto che sarà subito protagonista. Ha grande esperienza e un bagaglio che farà molto comodo alla squadra che beneficerà immediatamente del suo apporto in campo. Roma è una piazza esigente, ma i momenti difficili non si superano in poche ore ci vuole un pò di pazienza, queste cose fanno parte del calcio ma la squadra merita fiducia e supporto. La maturità è importante, in questa squadra ci sono giocatori esperti che sono mancati tantissimo in queste partite, penso a Klose, Biglia, Marchetti e Djordjevic”.

Sugli altri acquisti
“I ragazzi acquistati sono di valore, Kishna lo abbiamo visto, di Hoedt mi parlano tutti benissimo, Patric ha giocato il secondo tempo di Verona e ha fatto vedere di avere qualità. Sono sicuro che nel prossimo futuro si parla con altri toni della Lazio. Ho sentito le polemiche per il mercato, alcuni volevano giocatori pronti e affermati, ma non dimentichiamoci che non è partito nessuno e la squadra è la stessa che lo scorso anno ha entusiasmato tutti conquistando con pieno merito il terzo posto, rinforzata con ottimi acquisti di prospettiva. Non dobbiamo dimenticarci i giudizi su Felipe Anderson appena arrivò, adesso lo vogliono tutti i grandi club d’Europa. Quindi diamo fiducia ai ragazzi che sono arrivati”.

Sulla difesa
“Ho sentito critiche anche al reparto difensivo, le critiche esagerate ai singoli sono ingenerose. Abbiamo visto le qualità di Gentiletti, De Vrij e dello stesso Mauricio. Adesso la difesa è in difficoltà perché tutta la squadra fatica a proporre la sua idea di gioco, sia in fase offensiva che di conseguenza quando si difende”.

Su Mauri
“Sarà fondamentale in questa stagione. C’è bisogno di giocatori carismatici, lui è un leader. Sarà ancora una volta decisivo non soltanto in campo, ma anche come punto di riferimento per i compagni. Non sono affatto preoccupato, giocatori come lui, Candreva, Klose e Biglia sapranno trasmettere la giusta personalità a tutto il gruppo”.

Su Cataldi ed il “progetto giovani”
“La Lazio è una società che si sta strutturando per crescere i suoi talenti in casa. Danilo Cataldi è l’esempio di quello che si può ottenere lavorando sulle giovanili. Adesso dipende tutto da lui, adesso a lui serve tranquilità e tanto lavoro. Caricarlo di troppe responsabilità può danneggiarlo, ma è un ragazzo con la testa sulle spalle e sono convinto che diventerà importante per il futuro di questa società. Quest’anno con l’arrivo vi Joop Lensen c’è stata una riorganizzata generale, è una perosna capace e personale. La mia esperienza alla Lazio come allenatore delle giovanili è stato molto positivo. Non è semplice, perchè lo scopo è diverso rispetto al ruolo dell’allenatore di una squadra professionistica. Ho avuto modo in questi due anni di trasmettere ai ragazzi le mie esperienze e sono fiero e orgoglioso di quello che abbiamo vissuto con i miei ragazzi. Sono pronto per iniziare il mio nuovo percorso, adesso voglio misurarmi con i grandi, con il calcio professionistico”