SIVIGLIA: “La LAZIO chiuderà la stagione in bellezza. Ho passato in biancoceleste sei anni pieni di soddisfazioni”

NOTIZIE SS LAZIO – Ai microfoni di Radio Sei, il doppio ex Sebastiano Siviglia presenta il prossimo match tra Parma e Lazio. Ecco le sue parole:

Su Parma-Lazio
“Il Parma cercherà gli ultimi punti utili per la lotta salvezza. Nelle ultime partite sta stentando, non sta facendo benissimo. E’ una partita sicuramente alla portata, ma sarà fondamentale il piglio con cui i biancocelesti scenderanno in campo. La Lazio ha fatto comunque una grande stagione, peccato che ultimamente abbia perso un po’ di stimoli”.

Sulla stagione della Lazio
“Vedo il bicchiere mezzo pieno. Purtroppo c’è stato un periodo di appannamento dovuto al calo di forma generale e agli infortuni che hanno falcidiato la rosa. La Lazio ha nelle corde la possibilità di raggiungere l’Europa League anche senza la coppa Italia, sono sicuro che può chiudere la stagione in bellezza. La squadra ora avrà a disposizione una settimana intera per preparare ogni partita, per questo credo possa rialzarsi e ricominciare a correre come a inizio anno”.

Sulle parole di Mauri relative alla mancanza di autostima
“In queste situazioni di difficoltà bisogna parlare di meno e concentrarsi di più sull’obiettivo immediato. Bisogna avere la voglia e la determinazione giusta e anche un pizzico di paura perché il timore di sbagliare porta a una maggiore concentrazione in campo”.

Su Petkovic
“Ritengo Petkovic all’altezza della situazione, un tecnico che ha la squadra in mano. Durante il corso della stagione sicuramente avrà sbagliato qualcosa anche lui, però credo che la sua sia comunque un’annata positiva”.

Sul reparto arretrato della Lazio
“André Dias e Biava sono due grandi giocatori, purtroppo il tempo passa per tutti. Sono comunque dei difensori affidabili, nel corso della stagione non hanno mai sbagliato nei match importanti. Nelle ultime partite il reparto difensivo è stato composto da elementi che sono “prestati” al ruolo come Gonzalez, Pereirinha, Stankevisius e Cana. La dimostrazione l’abbiamo avuta nella partita con la Juventus, quando l’albanese ha commesso quell’intervento all’interno dell’area di rigore. In una situazione del genere un difensore non può intervenire in quel modo”.

Sul suo passato alla Roma
“Non c’è paragone, è stato molto più goduto il periodo vissuto alla Lazio. Ho passato in biancoceleste sei anni pieni di soddisfazioni. Siamo riusciti anche a vincere due trofei e quindi a entrare nella storia del club”.