SIVIGLIA: “PEREA e ANDERSON sono di grande prospettiva, ma bisogna avere pazienza”

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NOTIZIE LAZIO GIOVANILI – Il tecnico dei Giovanissimi Elite fascia B. della LAZIO Sebastiano Siviglia è intervenuto ai microfoni di lazio style radio 100.7 per parlare dei suoi ragazzi e della LAZIO. Queste le sue parole

Sui suoi ragazzi
Stiamo facendo un buon inizio, i ragazzi si stanno comportando bene e stanno per arrivare le squadre più quotate del girone. La difficoltà di affrontare queste squadre sta nel fatto che curano molto il settore giovanile crescendo ragazzi su cui rimpinguare le casse. Sono giocatori strutturati che a questa fascia d’età fanno la differenze. Ma noi ci faremo valere.

Sul modulo
Non ci sono tatticismi si lavora molto sulla parte tecnica. Facciamo il 4-4-2, ma prima devono costruire la loro base di conoscenza e poi dopo si potrà parlare di tatticismi. Il 4-4-2 è quello base, che ti fa coprire al meglio il campo. Ma i ragazzi son delle spugne, imparano tantissimo ed è una cosa molto soddisfacente e stimolante. È fondamentale che scoprano il piacere di divertirsi giocando a calcio. Ora si divertono e non devono avere pressioni. Il divertimento è la base della costruzione del calcio, solo dopo decideranno se questa sarà la loro strada. 

Nelle ultime gare Perea e Anderson hanno strappato elogi. Che ne pensi di loro?
Hanno grande qualità e prospettiva. Perea è davvero bravo, si vede che ha tante qualità fisiche e tecniche. Bisogna aspettare che questo ambientamento si concluda e si rafforzi. Anderson mi dà l’impressione di avere tanta stoffa, è uno di quei giocatori che ti potrebbe far cambiare la partita da un momento all’altro perché supera l’uomo con facilità. Anche per lui c’è bisogno di tempo per stabilire un buon dialogo tecnico con i compagni.

Siamo alla seconda sosta. Un primo bilancio della LAZIO?
Possiamo dire solo ce la LAZIO ha tante qualità e il progetto legato ai giovani è chiaro ma serve pazienza per fa nascere un nuovo progetto. Nonostante tutto è messa bene in classifica nonostante i tanti giovani arrivati. Il bicchiere io lo vedo mezzo pieno.