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SIVIGLIA: “Siamo ripartiti bene. Deve farlo anche la prima squadra della LAZIO, perché ha le qualità per farlo”
L’allenatore dei Giovanissimi aggiunge: “La Lazio deve chiedere qualcosa in più ai giocatori di maggiore spessore che devono poi trascinare il resto della squadra”…
NOTIZIE SS LAZIO – Sebastiano SIVIGLIA, allenatore dei Giovanissimi Fascia B Elite, è intervenuto a Lazio Style Radio 100.7, per commentare l’andamento della squadra che nell’ultima sfida ha primeggiato sul Frosinone col risultato di 10-1. Queste le sue parole: “I ragazzi si stanno comportando molto bene anche perché volevano riscattarsi dalla sconfitta precedente, forse hanno un po’ esagerato, l’importante è che abbiano fatto le cose che chiedevo. Convincente non è stato tanto il risultato ma il nostro modo di giocare, la voglia di ripartire perché anche la sconfitta ci sta. I ragazzi avevano capito gli errori fatti contro la Vigor Perconti e avevano voglia di ripartire bene. I numeri parlano chiaro 26 gol fatti e 5 subiti e se andiamo a guardare gli altri due gironi nessuna squadra ha questi dati, vuol dire che i ragazzi stanno facendo bene. La cosa che sabato ho rimproverato ai ragazzi è la maggiore attenzione sui calci da fermo, perché di gol su azione non ne abbiamo presi”. Si passa poi alla prossima gara che i giovani biancocelesti dovranno affrontare nella giornata di sabato contro la LODIGIANI: “Sarà un match impegnativo, questo è un campionato che non conosco benissimo ma non si può di certo abbassare la guardia, perché ogni partita ha delle insidie. Sabato giocheremo in casa al centro sportivo Gentili alle 15.00″. Infine SIVIGLIA conclude comentando la sconfitta in Serie A della LAZIO contro l’ATALANTA: “Sapevo che c’erano delle difficoltà, l’Atalanta cerca di ottenere i punti soprattutto in casa, è normale che ci sia qualche strascico di polemica. Bisogna ripartire, fare meglio e sapere che dalle sconfitte si può sempre imparare. La Lazio ha le qualità per tirarsi fuori da questa brutta situazione e deve chiedere qualcosa in più ai giocatori di maggiore spessore che devono poi trascinare il resto della squadra“.
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