SOSA: “Qui sono a casa, domenica tornerà allo stadio. GONZALEZ, che cuore!”

NOTIZIE SS LAZIO- Clima del tutto disteso quello che si respira in quel di Formello durante l’allenamento. “Qui è bellissimo, mi piace tornare, il centro sportivo è valido, gli strumenti ci sono tutti… manca solo vincere la domenica!”. Spunta Ruben Sosa, che ha fatto visita ai biancocelesti e ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, per parlare anche del Mondiale e dell’Uruguay di Gonzalez. “Ha un cuore troppo grande! Quest’anno ha il mondiale, penso farà benissimo. Speriamo riesca a fare ancora tanto bene con la Lazio. Farò il tifo per l’Uruguay, ma spero passi anche l’Italia. Quando ho saputo che la Lazio aveva acquistato Alvaro, sapevo avesse scelto un calciatore con tanta grinta e tanto cuore. Gli scarpini che mi ha portato all’Olimpico? Mi sembra siano del numero 17!” La mente torna a tre giorni fa, a quella serata memorabile all’Olimpico del 12 maggio. “Quel coro, se ancora viene cantato, vuol dire che ho fatto bene, e che quando torno qui è come tornassi a casa. Domenica prossima tornerò allo stadio, e mi fa molto piacere. E’ stato bellissimo, da tanto che non tornavo e farlo per questa festa è stato incredibile. Si vede che il tifoso ancora ci tiene, che ha tanto amore per questi colori. Che certo, vuole molto di più, ovvio, ma arriveranno nel tempo altri successi, magari un altro scudetto…”. Nel presente di Ruben Sosa c’è il calcio giovanile: “Io mi occupo di una scuola di calcio per i bambini che vogliono divertirsi non per chi vuole fare necessariamente il calciatore. Quando sono piccoli hanno bisogno di chi gli insegni ma sempre nell’ottica del divertimento. Noi uruguaiani diamo molta attenzione ai più piccoli, è un bene, così come sarà un bene questa Academy per la società. Io mi occupo delle punte, un po’ come fanno gli allenatori dei portieri, un ruolo che in Italia non c’è!”