Sospetto di combine in Scozia-Nigeria? Ecco la verità di ONAZI…

NOTIZIE SS LAZIO – Qualche giorno fa Eddy ONAZI e la sua NIGERIA sono stati coinvolti in uno scandalo legato al Calcioscommesse: la gara amichevole contro la SCOZIA è finita nel mirino della National Crime Agency, il dipartimento della polizia inglese che combatte il crimine organizzato, per dei sospetti di combine e attraverso il proprio profilo di Twitter il centrocampista laziale cerca di fare luce sulla questione. Ecco la sua lunga e chiarificatrice spiegazione fatta a colpi di cinguettii: “La mia attenzione è stata attirata da un articolo relativo alla questione delle partite truccate. Prima di tutto fatemi affermare che, inequivocabilmente, non ho alcun legame con qualsiasi individuo o gruppo che siano collegati alla corruzione delle partite. Un certo sig. Okoroji è stato menzionato in questo articolo. Il mio unico collegamento con lui si basava sul fatto che siamo entrambi nigeriani. Sono sorpreso di apprendere che il sig. Okoroji è un agente Fifa. Nel giorno di questo incontro lui mi aveva precedentemente detto che i suoi soci avrebbero avuto una proposta da farmi valutare. Io ho prontamente informato il mio amico che gestisce i miei affari. Quando sono arrivato all’incontro ho scoperto che era tutto incentrato sui match truccati. Gli ho detto un sonoro “No” e me ne sono andato. La cosa interessante da notare, è che questa è la stessa versione che è stata data nell’articolo. Ringrazio la mia famiglia, gli amici, i fan e i colleghi che mi sono stati vicini e mi hanno supportato. Infine lasciatemi dire che rimarrò sempre competitivo e non aderirò mai ad alcun piano per portare il gioco del calcio ad una cattiva reputazione. La mia lealtà per i nigeriani e verso il mantra del FairPlay rimarrà incrollabile. Io e i miei compagni rimarremo concentrati e convinti. Noi supereremo questa cosa e andremo avanti“.