Sparta Praga-Lazio dalla A alla… Z

LA PARTITA DALLA A ALLA Z – Un solo obiettivo: raggiungere i quarti di Europa League per nobilitare una stagione sin qui fallimentare. L’annata era iniziata coi playoff di Champions League e sotto i migliori auspici, ma il Bayer Leverkusen ha presto negato la gioia ai tifosi laziali costretti a ripiegare ancora una volta nell’Europa senza stelle. In campionato la squadra di Pioli naviga a metà classifica nell’anonimato. In Europa League è però rimasta solo la Lazio, capace di eliminare il Galatasaray con due ottime prove e di usufruire di un sorteggio agevole per gli ottavi. Non bisogna però sottovalutare i cechi, secondi in Synot Liga con 6 punti di svantaggio sul Viktoria Plzen e vincitori sul Krasnodar nel doppio confronto dei sedicesimi. Lazionews.eu vi racconta il match con la rubrica “La partita dalla A alla Z”, utilizzando tutte le lettere dell’alfabeto.

A di “Arrivano i laziali, razzisti e fascisti“.  Massima attenzione per tutto il popolo laziale che invaderà la Repubblica Ceca.  Molti giornali cechi hanno definito così i biancocelesti, subito dopo le urne di Nyon. I tifosi laziali non si sono fatti minimamente intimorire e hanno risposto con un bel “Tutti a Praga”.

B di Berisha, sono 27. Il portiere della Lazio, Etrit Berisha, compie 27 anni il giorno dell’andata contro lo Sparta. Sperando che sia di buon auspicio, magari il festeggiamento potrebbe protrarsi fino a tarda notte, suggellato da una vittoria.

C di Cinquantesima presenza. Il difensore della Lazio, Senad Lulić, scendendo in campo nell’andata di Europa League degli ottavi di finale potrebbe disputare la 50esima partita in competizioni UEFA per club.

D di Difesa recuperata. In vista della sfida, il mister biancoceleste recupera Basta, Gentiletti e Radu. I tre difensori, tornati già a lavorare con i compagni, si sono allenati regolarmente, ma solo il romeno ha speranze di scendere in campo.

E di Era l’anno 2000/2001.  Nella stagione 2000/01, quando sulla panchina sedeva Sven-Göran Eriksson, la Lazio trionfò in entrambe le gare del girone di Champions League. All’Olimpico di Roma terminò 3-0, con doppietta di Simone Inzaghi e goal di Diego Simeone, mentre il ritorno a Praga finì 0-1, con rete di Fabrizio Ravanelli. Non andò bene nella stagione 2003/04, quando sempre in quella che un tempo era la Coppa dei Campioni, i biancocelesti di Roberto Mancini pareggiarono 2-2 in casa, con doppietta di Simone Inzaghi in risposta alle marcature di Libor Sionko e dell’ex Karel Poborský, per poi perdere 1-0 in trasferta nei minuti finale del match per via della rete di Marek Kincl. La squadra italiana non vanta altri precedenti con formazioni della Repubblica Ceca, mentre lo Sparta Praga ha già disputato 22 gare contro squadre nostrane, con un bilancio di 3 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte.

F di Favorita. La squadra di Pioli non dovrà commettere l’errore di sottovalutare lo Sparta Praga, una squadra che soprattutto in casa cercherà di mettere in difficoltà i biancocelesti. Ospiti dunque leggermente favoriti nei pronostici, ma soltanto se la Lazio metterà sul campo quel talento che tanti giocatori a disposizione di Pioli possiedono e che è riuscito a piegare nel turno precedente un avversario insidioso come i turchi del Galatasaray. Un pronostico? X2.

G di Gialli.  Lo Sparta ha commesso 152 falli dalla fase a gironi in poi, 18 in più di ogni altra squadra in questa stagione di UEFA Europa League. È inoltre la formazione ad aver ricevuto più cartellini gialli (24) dopo otto giornate.

I di Imbattuti. Lo Sparta è imbattuto da dieci gare di UEFA Europa League, ovvero dagli spareggi che sono valsi l’ingresso nella competizione. Attualmente vengono da quattro vittorie consecutive in Europa dove hanno mantenuto la porta inviolata in tre di queste quattro.

L di Le maglie, gli ex. Tra i giocatori celebri che hanno vestito entrambe le maglie ci sono Pavel Nedvěd (Sparta 1992–96, Lazio 1996–2001) e Karel Poborský (Lazio 2000–01, Sparta 2002–05).

M di Mazuch.  Il difensore dello Sparta, Ondřej Mazuch, giocava nell’FC Dnipro Dnipropetrovsk che la passata stagione ha disputato la finale di UEFA Europa League, sebbene non sia sceso in campo. Lucas Biglia della Lazio ha giocato con Mazuch (2009–11) e Lukáš Mareček (2010–13) nell’RSC Anderlecht. Il difensore Mazuch ha giocato anche in Serie A avendo vestito la maglia dell’ACF Fiorentina dal 2007–09.

N di Non solo Lazio. Interessanti anche gli altri accoppiamenti usciti dai soteggi come, il derby inglese fra le due squadre piu’ titolate del calcio d’Oltre Manica, Liverpool e Manchester United. Spettacolo annunciato anche nel confronto fra Borussia Dortmund e Tottenham, due delle candidate alla vittoria finale, e derby spagnolo fra Athletic Bilbao e Valencia, che si affronteranno gia’ domenica in campionato. Il Siviglia vincitore delle ultime due edizioni se la vedra’ col Basilea, altra sfida equilibrata quella fra Villarreal e Bayer Leverkusen mentre lo Shakhtar di Lucescu ha pescato l’Anderlecht di Okaka. A chiudere il quadro il confronto fra Fenerbahce e Braga.

O di Ottavi di finale. Lo Sparta si era qualificato ai sedicesimi nel 2012/13, perdendo poi col Chelsea FC. Nel 1984/85 sono arrivati sino ai quarti di finale di Coppa UEFA, il loro miglior piazzamento nella competizione. La Lazio ha raggiunto l’ultima volta gli ottavi di finale nel 2012/13, battendo il VfB Stuttgart prima di venire eliminata ai quarti dal Fenerbahçe SK. Il miglior traguardo biancoceleste nella competizione è stata la finale persa per 3-0 contro l’FC Internazionale Milano nella Coppa UEFA del 1998.

P di Percorso ad ostacoli. La Lazio ha passato il turno eliminando il Galatasaray, 1-1 in Turchia e 3-1 a Roma, mentre i cechi allenati da Zdeněk Ščasný hanno fatto fuori il Krasnodar, battendolo 1-0 in casa e 0-3 in trasferta. Le due compagini si sono già affrontate in passato e questa sarà il quinto incrocio.

Q di Quando è meglio iniziare con una trasferta. ”Sappiamo che i biancocelesti sono lontani dalla vetta della classifica di Serie A e stanno incontrando non poche difficoltà. A livello ambientale credo che sarebbe stato meglio giocare la prima gara in trasferta, per poi disputare il ritorno e magari poter festeggiare la qualificazione in casa, davanti ai nostri tifosi”. Queste le parole di un protagonista, Fatai, attaccante dello Sparta Praga.

R di Respirare con Mallenco. a dirigere il match sarà lo spagnolo Alberto Undiano Mallenco, sociologo classe 1973, internazionale dal 2004. La squadra arbitrale si completa con gli assistenti Del Palomar e Carbonero, gli addizionali Gomez ed Estrada mentre il quarto uomo sarà Martinez. Il fischietto di Pamplona non ha mai arbitrato la Lazio ma vanta in tutto nove precedenti con squadre italiane in Europa (tra Champions ed Europa League) con un bilancio nettamente positivo, fatto di 6 vittorie e 3 pareggi.

S di Sicurezza. “Al fine di garantire una sicura e piacevole trasferta in occasione della gara sopra indicata la SS Lazio fornisce le seguenti informazioni utili relativamente al soggiorno in terra ceca, all’ingresso allo stadio nonché al regolamento d’uso dello stadio Letná di Praga: Settore ospiti: Il settore ospiti si compone di circa 1’200 posti a sedere. La SS Lazio ha ottenuto un aumento dei posti disponibili e pertanto sono stati messi in vendita 1’703 biglietti per tale settore”.

T di TV8. I tifosi laziali potranno stare sereni, in quanto la partita sarà visibile in chiaro sul digitale terrestre. Infatti, la diretta tv sarà sul canale TV8, proprio come accaduto nell’ultima sfida disputata. In alternativa sarà disponibile anche su Sky, con gli abbonati che potranno usufruire dello streaming per mezzo di Sky Go.

U di Un punto di riferimento. Sarà Old Town Square il punto di riferimento per tutti i tifosi laziali: “In relazione alle notizie diffuse dai media aventi oggetto la trasferta di Praga, con la presente si sottolinea che il punto di raccolta è un luogo prescelto dalle autorità locali al fine di garantire un sicuro trasferimento dalla città allo stadio. Si ribadisce che il punto di raccolta è fissato in OLD TOWN SQUARE di Praga e si invitano i supporters biancocelesti ad attenersi a quanto già pubblicato con nota del 03/03/2016 al fine di evitare il ripetersi di spiacevoli accadimenti noti a tutto l’ambiente biancoceleste. Pertanto la S.S. Lazio dichiara che non intraprenderà alcuna iniziativa a tutela di coloro che infrangendo gli ordini delle autorità locali dovessero andare incontro a problemi giudiziari o amministrativi”.

V di Verità amare. C’è poco da dire: se la Lazio uscirà sconfitta dall’appuntamento di Praga, la stagione risulterà totalmente fallimentare. Pioli si gioca tutto in due partite, visto che non ha nascosto l’obiettivo del gruppo, che resta ovviamente l’Europa League. Tanta pressione, ed avversari che partono con il vantaggio di giocarsela in casa: servirà una prestazione decisamente più convincente di quelle viste fino ad ora per arrivare al match di Roma con meno ansia prestazione possibile.

Z di Zedenek Scasny. Il condottiero dei cechi ha parlato dell’andata degli ottavi di Europa League, non facendo trapelare però troppe indiscrezioni: “Contro la Lazio non stravolgerò la squadra. Tornerà Costa e per noi sarà un grande vantaggio. Matějovský è in dubbio e mi auguro recuperi, Frýdek (terzino sinistro nell’ultima partita di campionato) potrebbe giocare a centrocampo. Nella mia testa c’è già la formazione che affronterà la Lazio, ma non ve la dirò”.

Michela Santoboni