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Le PAGELLE di Paolo Cericola | Spezia – Lazio 0-3: Luis Alberto è ovunque, Immobile torna al gol
SPEZIA LAZIO PAGELLE – La Lazio continua la sua cavalcata verso la Champions League. I biancocelesti sbancano al Picco: 0-3 contro lo Spezia grazie ai gol di Immobile, Felipe Anderson e Marcos Antonio. Di seguito le pagelle del direttore di Lazionews.eu Paolo Cericola.
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Spezia – Lazio, le pagelle del match: i voti di Paolo Cericola
PROVEDEL 6: Nei primi minuti spaventato da Bourabia prima e graziato da Nzola poi. Un solo intervento nella ripresa.
MARUSIC 6,5: Soffre la spinta di Nikolaou nella prima mezz’ora poi cresce alla distanza senza concedere più nulla.
PATRIC 6,5: Casale si ferma nel riscaldamento e gli consegna una maglia da titolare. Si perde subito N’zola che mette fuori da tre metri di testa, unico pericolo concesso.
ROMAGNOLI 6,5: Pronti via fatica a far salire la linea, meglio con il passare dei minuti fino a non concedere nulla nella ripresa.
HYSAJ 6,5: Ha davanti Verde che lo impegna non poco nell’1 contro 1. Bravo a chiudere sempre con attenzione.
LUIS ALBERTO 7,5: È ovunque. Legge le folate avversarie piazzandosi dove serve, gioca sempre con qualità. Crea lo 0 a 2.
CATALDI 6,5: Non va mai in sofferenza. Lucido in uscita, gestisce sempre con ordine ogni uscita. Prende il giallo da diffidato, salterà Torino.
MARCOS ANTONIO 6,5: Entra per Cataldi e chiude la gara con il cost to cost micidiale dello 0 a 3. La squadra lo abbraccia dimostrando la forza del gruppo.
MILINKOVIC-SAVIC 7: Cresce con la squadra. Prende per mano i compagni dopo una lenta partenza.
ZACCAGNI 7: L’arciere anche in Liguria prende un sacco di botte. Crea tanto soprattutto nel primo tempo, poi un colpo al ginocchio destro lo limita.
IMMOBILE 6,5: Non segnava dal 19 febbraio, fa 194 in maglia biancoceleste. Arriva a 10 in una stagione travagliata.
FELIPE ANDERSON 8: Festeggia al meglio i 30 anni di domani. Solita grande partita del brasiliano. Rompe l’inerzia della gara con lo strappo sul rigore del vantaggio, mette dentro il goal che chiude la gara con una rete da play station.
SARRI 7: Temeva la Parigi – Roubaix, finisce come Pantani in fuga sulla cima Coppi. Stravince. La Lazio parte lenta concedendo troppo ai padroni di casa che sfiorano due volte la marcatura. Passata la paura è solo Lazio per 75 minuti. Determinata, bella a vedersi, solida e cinica sotto porta. Vince con merito restando 2ª in classifica.
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