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Stadio delle Aquile: spunta un nuovo terreno vicino Settebagni (FOTO)
REPUBBLICA.IT (P.Boccacci) – Un’area di 100 ettari tra Flaminia, Tiberina e Salaria dove la società sta studiando di costruire l’impianto…
NOTIZIE LAZIO – Spunta una nuova location per quella che potrebbe essere la futura “casa della LAZIO”. Come svela Repubblica.it, c’è una nuova area allo studio del presidente Claudio LOTITO per la costruzione dello ‘Stadio delle Aquile’: centro ettari in un’ansa del Tevere, dove è presente una distesa di campi coltivati, a Prima Porta, all’altezza dei resti della villa di Livia, tra la Tiberina, che sfiocca dalla Flaminia e il fiume, e, dall’altra parte della riva, la Salaria. Scendono quindi le quotazioni della Tiberina, a rischio esondazione, che la società aveva proposto negli anni scorso. Quello che non verrà modificato è il progetto, prodotto da Ama Group, che sarà sempre di due milioni di metri cubi. L’idea è quello di realizzare uno stadio in stile inglese, col terreno di gioco vicino agli spalti e l’assenza di barriere (in caso di bisogno verranno innalzati dei cristalli). Una struttura che dovrebbe svilupparsi su due livelli con una capienza di circa 55mila spettatori (25mila nell’anello superiore, i restanti in quello inferiore). Il progetto prevede anche delle rifiniture all’impianto, come la copertura in poliestere e led luminosi che vadano ad evidenziare il logo Lazio anche di notte. Ci vorrebbero tre anni di lavoro: LOTITO spera di aver fatto centro questa volta.
Ecco l’area di riferimento:
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