CONFERENZE STAMPA
Inzaghi: “Serve una partita da Lazio, con orgoglio e umiltà. Parolo? Vediamo domani”
CONFERENZA INZAGHI JUVENTUS LAZIO – Il tecnico prenderà parola per…
CONFERENZA INZAGHI JUVENTUS LAZIO – Da Formello allo Stadio Olimpico. Dopo la rifinitura (in programma alle ore 16.00), alle 19 è in programma la conferenza di Inzaghi nella sala stampa dell’impianto che domani ospiterà la finale di Tim Cup tra Juventus e Lazio.
LA FINALE – “Sappiamo che è una partita importante. Ce la siamo meritata sul campo, vincendo col Genoa, Inter e Roma. Nessuno ci ha regalato niente. La giocheremo nel migliore dei modi. Come si batte la Juventus? Dovremmo fare la partita perfetta. Si incontrano due squadre mature, che sanno difendersi. Dovremo cercare di essere veloci anche nel girare palla, perchè è difficile fare gol a una Juventus schierata. All’andata qui all’Olimpico avevamo fatto una buona gara, non rischiando nulla. Non conta niente se domenica non hanno vinto il campionato, io ho sempre voluto giocare domani perchè è un orgoglio avere un italiana in finale di Champions League. Noi siamo in un buon momento di forma e abbiamo la consapevolezza nei nostri mezzi”.
LE PAROLE ALLA SQUADRA – “Queste partite si preparano da sole. Ho chiesto ai miei giocatori di avere la mente libera, di giocare con umiltà. Sulla carta loro sono favoriti, ma è una gara secca e può succede qualsiasi cosa”.
FATTORE OLIMPICO – “Siamo qui a Roma, nel nostro stadio in cui giochiamo abitualmente. Vogliamo fare una partita da Lazio, solo così possiamo vincere”.
DIFFICOLTÀ INIZIALI – “Sapevo di avere un gruppo che mi seguiva. Siamo cresciuti, incontrando anche qualche difficoltà come la sconfitta col Chievo. Sono sempre stato tranquillo”.
FORMAZIONE JUVENTUS – “Non abbiamo indicazioni precise. Se giocheranno a 3 o a 4 non lo so, ma sappiamo che sono una grandissima squadra con tanti campioni. In Italia sono davanti a tutti, 6 Scudetti non si vincono per caso. Ci siamo complimentati con loro questa mattina dal Papa”.
FORMAZIONE LAZIO – “Al di là dei moduli conta l’atteggiamento e l’interpretazione. So di avere una squadra matura, che può cambiare schema senza problemi”.
MESSAGGIO AI TIFOSI – “Sono un motivo di grande orgoglio. Vanno menzionati. L’anno scorso alla prima partita erano solo in 4.000, ma vedere lo stadio pieno contro la Sampdoria mi ha emozionato tanto. Mi è sembrato tornare ai tempi dello Scudetto”.
PIPPO E LA JUVENTUS – “È già arrivato a Roma, sono contento che domani sera verrà a fare il tifo per me”.
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