Storace su Lotito: “Se si è rivelato un impiastro, non può risponderne un altro”

NOTIZIE LAZIO – L’attuale vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Francesco Storace, è tornato a parlare di calcio ai microfoni di Radio Radio, e in modo particolare del presidente Lotito. Alla domanda di un ascoltatore – Ma lei è pentito di aver dato la Lazio a Lotito? – il leader de La Destra ha risposto: “Io lo voglio dire con grande chiarezza e nessuno mi può smentire. Parliamo di un personaggio che si è saputo affermare e con il quale non parlo da 7-8 anni fisicamente. Non c’è questo grande rapporto di amicizia e io la racconto questa vicenda. Io capisco cosa prova il tifoso biancoceleste. Tra il 2003 e il 2004 Lotito era in concorrenza con Tulli e portò in banca i crediti che la Regione non poteva non riconoscere. Se uno lavora per la Regione e arriva una persona pronta a chiedere il riconoscimento di quest’ultimi, io ho l’obbligo di farlo. In quei giorni fui riempito di grandi gratitudini perché la Lazio rischiava il fallimento dopo Cragnotti. Poi, se questo si è rivelato un impiastro nella gestione, non può risponderne un altro. Parlo di gestione globale, anche con i tifosi. La mia posizione è questa. La verità è quella che vi ho raccontato adesso”.