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Stroppa: “Hernanes top player. E Petkovic ha dato un’impronta importante alla Lazio”
L’ex centrocampista aggiunge: «La Lazio deve recuperare le energie psicofisiche ma sarà facile se vince in Europa»…
NOTIZIE SS LAZIO – L’ex centrocampista della Lazio e ex allenatore del Pescara Giovanni Stroppa ha parlato della Lazio ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue parole.
Che idea ti sei fatto sulla Lazio che ancora può dire qualcosa in Italia e in Europa?
In Coppa Italia ha fatto qualcosa di eccezionale. Non sta a me parlare del campionato ma è normale avere degli alti e bassi se lotti su 3 fronti. In Europa va avanti alla grande e Klose, Floccari, Kozak giocherebbero titolari in qualsiasi squadra di Serie A. Il merito è di Petkovic e della società
In Europa League come la vedi?
Io credo che non fosse facile giocare così con lo Stoccarda né in Germania, né all’Olimpico. Essere nelle prime 8 vuol dire lasciare un’impronta importante, impronta che è merito di Petkovic. È un dato di fatto.
Finale di Coppa Italia: meglio Roma o Inter?
Non lo so. La finale più bella sarebbe il derby anche perché si gioca a Roma. Sarebbe qualcosa di bellissimo e straordinario. Ma l’inter sembra essersi ripresa e aver superato certe difficoltà. Sara una partita aperta a tutti i risultati
La Juve ha vinto lo scudetto?
Si. Bisogna vedere se va avanti in Champions ma il vantaggio è rassicurante e poi hanno una mentalità incredibile. Si potrà anche permettere qualche passo falso. La Juve vista del vivo è nettamente la squadra più forte rispetto alle altre
Hernanes potrebbe essere paragonato a te?
Grazie per il complimento. Hernanes mi piace davvero tanto e si avvicina a me perché ricopre la mia zona di campo. Ma deve ancora far vedere tutte le sue qualità, perché a volte può fare molto di più. Credo che più avanti potrà giocare anche da centrale. Ma è un giocatore straordinario, ambidestro che ha tiro, assist e tanta qualità che lo fanno essere un top player.
Che ti aspetti da questo rush finale?
Sicuramente sarà importante recuperare le energie psicofisiche, i viaggi in coppa le portano via. Bisognerà vedere se la Lazio riuscirà a fare dei risultati importanti. Se le cose andranno bene le energie vengono da se, altrimenti l’aspetto mentale dovrà fare maggiormente la differenza
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