CORONAVIRUS
Tardelli duro: “Bisogna sospendere la Serie A. Nessuno ha interpellato i calciatori”
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TARDELLI CORONAVIRUS – Nella notte Giuseppe Conte ha integrato il precedente decreto con misure ancora più restrittive per Lombardia e altre 14 province italiane. Malgrado l’intervento del governo per bloccare la diffusione del Covid-19, la 26esima giornata di Serie A si giocherà regolarmente. A questo proposito Marco Tardelli è intervenuto ai microfoni dell’Ansa per invitare la Lega Calcio a sospendere il campionato. Ecco le sue parole.
Misure troppo blande per il calcio
“Secondo me bisogna fermare tutto. Non ha senso continuare con questo scenario all’orizzonte. In questi minuti si sta giocando Parma-Spal e la Lega ha vinto a discapito della salute dei giocatori e degli addetti ai lavori che, sebbene le gare siano a porte chiuse, stanno lavorando all’interno dello stadio. Stiamo parlando di almeno 500 persone. Stanno cancellando eventi in tutte le parti d’Italia, quindi non capisco perché continuino a far giocare la Serie A. Nessuno ha interpellato i calciatori, nessuno ha chiesto il loro parere; se succede qualcosa chi se la prende la responsabilità? Bisogna bloccare tutto e sono contento che adesso se ne sia accorto anche il presidente dell’Assocalciatori, Damiano Tommasi.”
Giorgio Veloccia
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