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The dark side of the… Kozak
L’attaccante ceco è partito 3 volte titolare quest’anno in Serie A: 2 sconfitte, un pareggio e 0 gol realizzati dalla Lazio….
NUMERI E CURIOSITA’ – “The dark side of the moon” è un album capolavoro dei Pink Floyd e, evidentemente, Libor Kozak lo ascolta prima delle partite di Campionato. Bellissimo album, è vero, ma è ora che ascolti altro. È giunta l’ora che Kozak mostri la sua faccia migliore stasera contro il Torino. È giunta l’ora che si sblocchi in Serie A dopo le meravigliose perle in Europa League. Tutti sono certi, in primis Petkovic, che il gigante ceco può diventare importante non solo in Europa, ma anche in Campionato. D’altronde con Reja, che lo impiegava spesso soprattutto negli ultimi 20-25 minuti provando a sfruttare il suo fiuto del gol e la sua forza fisica, in Serie A ha comunque realizzato 10 gol in 36 presenze. Ma l’ultimo in Serie A risale al 13 maggio 2012, quest’anno è a quota 0. Nessuno gli chiede di riproporre la stessa mostruosa media europea, 1 gol ogni 55 minuti, anche in Campionato ma 469′ minuti senza gol sono davvero troppi. Ma il suo “lato nero” viene fuori con forza quest’anno. Petkovic l’ha schierato in campo dal primo minuto 3 volte in questo Campionato e le statistiche fanno molto male: 2 sconfitte (0-1 casalingo contro il Genoa e 3-0 a Siena) e un pareggio a reti bianche contro il Bologna, partita nella quale venne anche espulso. E ancora: 3 partite 0 gol realizzati dalla Lazio. E stasera contro il Torino partirà al 90% titolare. È giunta l’ora che il “lato chiaro” di Kozak splenda anche in Campionato. Libor, è il momento di cambiare musica!
Carmine Errico
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