Torna RADU e la fascia sinistra ha di nuovo un padrone

LAZIONEWS.EU – PETKOVIC tira una sospiro di sollievo: la fascia sinistra torna al suo legittimo proprietario. Stasera, contro l’APOLLON LIMASSOL, Stefan RADU riprende il proprio posto sulla corsia mancina andando così ad alleviare l’emoraggia difensiva che stava patendo la LAZIO negli ultimi tempi, colpa anche degli infortuni occorsi a BIAVA, KONKO, PEREIRINHA e NOVARETTI. Il recupero del romeno risulta quindi essere di fondamentale importanza in quanto va a tappare un buco che stava diventando voragine dopo l’ultima defezione di LULIC e soprattutto si restituisce un autentico interprete del ruolo e non una soluzione di rincalzo.

LA TRASFORMAZIONE – Sbarcato in Italia, nel gennaio del 2008, si diceva che RADU fosse un centrale che all’occorrenza poteva giocare anche terzino ma, prima ROSSI poi REJA, lo hanno sempre visto sull’esterno, sia perché ampiamente coperti al centro sia per sfruttare le qualità del rumeno, abile nel difendere e nell’attaccare, anche se quest’ultima fase è stata affinata col tempo. “Il mio ruolo? È difficile dirlo – ammetteva RADU qualche tempo fa – , il mio posto è al centro della difesa, anche se tutti gli allenatori mi schierano a sinistra. Evidentemente il mio ruolo è quello”.  Buona capacità di corsa, piede gentile (almeno per un difensore) e una giusta dose di cattiveria e aggressività lo hanno reso un tassello fondamentale per la retroguardia biancoceleste tanto da far passare quasi inosservato l’addio di KOLORAV nel 2010.

DA UN GINOCCHIO ALL’ALTRO – Le ginocchia come Tallone d’Achille. Sì, perché dopo i problemi cronici di infiammazione a quello destro (risolto poi con un intervento di artroscopia, ndr) che lo hanno condizionato non poche volte in passato, il romeno si è dovuto fermare quest’anno per una lesione di primo-secondo grado del legamento collaterale mediale all’altro ginocchio. Ma la tenacia è sempre stata una delle sue qualità maggiori e così, grazie al duro lavoro svolto in palestra, a neanche due mesi dallo stop RADU si rimette a disposizione di PETKOVIC, forse proprio nel momento di maggior bisogno. L’inizio di stagione non è stato entusiasmante, la retroguardia biancoceleste ha palesato fin troppe lacune e amnesie ed il ritorno in campo di un leader come il romeno non potrà far altro che giovare alla solidità dell’intero reparto. Due piccioni come una fava quindi: il tecnico recupera uno dei ministri della sua difesa e al contempo mette i lucchetti sulla fascia sinistra, autentico grattacapo delle ultime settimane. RADU è pronto per tornare sul campo di battaglia: la ripartenza della LAZIO passa anche da lui.

Daniele Gargiulo