Torricelli: “Lazio e Lotito sarebbero grandi stimoli per Lippi”

Dopo gli ultimi risultati negativi Pioli sembra ora in bilico…
“Ho grande stima per lui come persona e come allenatore. Lo ascolto sempre volentieri perché parla come piace a me, diretto e senza trovare scuse. Confermarsi è sempre dura lo sappiamo, per cui può darsi che alcuni giocatori, che l’anno scorso hanno fatto una grande stagione, stiano mancando un po’ in termini di mentalità. A volte una vittoria però può farti ripartire e quella contro i bianconeri può essere sicuramente una grande occasione”.

Alla Lazio stanno mancando forse i giocatori più rappresentativi come Biglia, Klose, Candreva e Marchetti…
“Parlo da ex giocatore e dico che può capitare di far delle stagioni brutte nonostante si abbia in organico giocatori di qualità. Io con la Fiorentina, ad esempio, nell’ultima stagione sono retrocesso. Basta poco per fare la differenza, ci vuole una svolta e questa può arrivare attraverso il lavoro settimanale. Pioli poi è un tecnico molto preparato che sa dove intervenire. Mi dispiacerebbe se dovesse essere allontanato, anche per i motivi che ho elencato prima”.

Si parla di Lippi come possibile sostituto. Tu che ne pensi?
“Nel caso in cui Lippi dovesse accettare l’incarico sarà solo perché saprebbe dove mettere le mani, altrimenti, diciamocelo chiaramente, chi glielo farebbe fare? Non è uno sprovveduto e di proposte in questi anni le avrà sicuramente ricevute. È un uomo di esperienza e molto preparato. Alla Lazio potrebbe far bene”.

E con Lotito? Credi che i due possano coesistere?
“Lo vedrei bene. Lippi ha gestito personaggi anche scomodi in passato e per lui può essere uno stimolo non indifferente. In una città calda come Roma, dove se vinci ti portano sull’Altare della Patria e se perdi sei il peggiore, credo sia per lui una grande motivazione. La situazione di Pioli di adesso, del resto, è sicuramente un esempio efficace. Uno sportivo sa che deve portare i risultati, è il bello del calcio”.

Che tipo di partita sarà venerdì? La Juve può tornare in corsa per lo Scudetto?
“Secondo me non ne è mai uscita. Nessuna lì davanti ha dimostrato di essere una schiacciasassi, per cui la Juve c’è e ci sarà fino alla fine. I bianconeri verranno a Roma cercando di fare la partita proseguendo su questa scia di vittorie. La Lazio dal canto suo non ha niente da perdere ma dovrà limitare la minimo gli errori commessi in passato. Avrà però anche un grande stimolo, ossia quello di battere la detentrice del campionato scorso e che in estate ha avuto la meglio in Supercoppa. Con le sue ripartenza la Lazio può metterla in difficoltà”.