LAZIO PRIMAVERA
Tutta la delusione della Primavera: “Ci sono due modi per tornare dalla battaglia”
SOCIAL PRIMAVERA – I biancocelesti: “Era destino che dovevano andare in finale loro, grandi battaglie per grandi uomini”…
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SOCIAL PRIMAVERA – Non è bastata l’impresa sfiorata a Milano, sarà l’Inter a giocarsi la finale di Tim Cup contro una tra Juventus e Fiorentina. Tanto rammarico per un obiettivo che, con la doppietta del magico Calì, prestigiatore di Coppa, sembrava essere stato raggiunto. Alla fine Manaj spegne le speranze di una semifinale vinta, in pratica all’andata, grazie al gol in fuorigioco di Pinamonti. La delusione che non ti aspetti, quella del robusto Michael Folorunsho, giocatore di razza di mister Inzaghi, che scrive attraverso il suo profilo Instagram: “Il calcio a volte è amaro! Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo dato tutto, ma era destino che dovevano essere loro ad andare in finale. Usciamo consapevoli di aver dato del filo da torcere a una tra le Primavera più forti d’Italia e consapevoli di essere una grande squadra!”.
AGGIORNAMENTO ORE 13.42 – “Ci sono due modi per tornare dalla battaglia, con la testa del nemico o senza la propria”. Ecco anche il pensiero di Luca Germoni, che su instagram cita una famosa frase detta da Di Canio dopo il derby del 2005.
AGGIORNAMENTO ORE 13.15 – La Lazio pareggia contro l’Inter ma non conquista la finale. La delusione è tanta, ma i ragazzi di Inzaghi hanno nuovamente dimostrato di essere un gruppo che non molla mai, come evidenzia Dovidio: “La fortuna purtroppo non è stata dalla nostra parte, resta l’amaro per non essere riusciti a centrare la finale ma ieri siamo usciti da quel campo con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo secondo e di aver dato tutto per questa maglia. ORGOGLIOSO di far parte di un gruppo così”
Una foto pubblicata da Cristiano Dovidio (@cristianodovidio36) in data:
AGGIORNAMENTO ORE 11.00 – Arriva anche il post su Facebook di Alessandro Murgia, altro protagonista della che non si lascia abbattere dalla sconfitta di ieri: “Abbiamo lottato, ci abbiamo creduto. Usciamo a testa altissima perché nelle grandi battaglie si formano grandi uomini”, ha scritto il numero 10 biancoceleste.
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