Tutte le strade portano alla LAZIO…almeno per gli ex all’esordio

NUMERI E CURIOSITA’ – “Tutte le strade portano a Roma”, un vecchio adagio che per alcuni allenatori potrebbe essere tranquillamente modificato in “Tutte le strade portano alla Lazio”, in special modo per coloro che hanno militato in passato nel club biancoceleste. E’ notizia di oggi che il BOLOGNA, prossimo avversario in campionato, ha ufficializzato l’ingaggio di Davide BALLARDINI che torna quindi in panchina dopo l’esperienza al GENOA (inframezzata da un fugace ritorno a CAGLIARI). Il tecnico romagnolo esordirà quindi contro la LAZIO, club che ha guidato nella stagione 2009/10 totalizzando 23 gettoni (4 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte) prima di essere esonerato dal patron LOTITO. Di fronte si ritroverà chi lo ha succeduto sulla panchina biancoceleste: Edy REJA, fresco di ritorno nella Capitale.

DA UN ROMAGNOLO AD UN ALTRO – Da Ravenna a Rimini il passo è breve. Nell’estate del 2009 BALLARDINI prese il posto di un altro romagnolo: Delio ROSSI, un tecnico che lasciava la LAZIO da vincitore con una Coppa Italia nelle tasche. Da lì in poi il riminense si è girato l’Italia da Sud a Nord: prima PALERMO, poi FIRENZE ed infine GENOVA, sponda blucerchiata. E alla sua prima alla guida della SAMPDORIA chi si ritrovò di fronte? Neanche a dirlo, proprio la “sua” LAZIO. Era il 22 dicembre 2012 e, per colpa di un gol di HERNANES nel primo tempo, ROSSI fu costretto ad incassare una sconfitta all’esordio. Purtroppo per lui la scintilla col club doriano non scatto mai e dopo neanche 365 giorni la società decise di mandarlo via, chiamando al suo posto un altro ex laziale: Sinisa MIHAJLOVIC. E anche per l’ex ct della Serbia l’esordio è in salsa amarcord: il 24 novembre la SAMPDORIA ospita la LAZIO. Una gara che i ragazzi di MIHAJLOVIC sbloccano a metà ripresa, ma proprio quando iniziavano a sentire il profumo della vittoria CANA si traveste da bomber consumato e trafigge DA COSTA a tempo scaduto. A conti fatti quindi, con una vittoria e un pareggio (entrambi in trasferta), per la LAZIO non è poi così un male affrontare una squadra che ha da poco cambiato guida tecnica, chiamando a sé un ex conoscenza del mondo biancoceleste. Sarà così anche sabato sera?

Daniele Gargiulo