Un acquisto da 2,3 milioni

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- 2,336 milioni di euro. E’ la cifra sborsata dalla Lazio per Brayan Perea al Deportivo Calì. Ci ha pensato bene Tare, lo ha osservato e ha poi deciso di portarlo in Italia: un investimento per il futuro, che il colombiano sta cominciando a ripagare. I numeri, raccontati dal ‘Corriere dello Sport’, parlano di 5 gol stagionali in 22 presenze (in patria ne aveva messi a segno 8 in 41 gare), in tutte tre le competizioni giocate dalla Lazio: uno in campionato, due in Europa League e due in Coppa Italia. Perea è sceso in campo da titolare in 12 occasioni (4 gol segnati), in Europa ha una media di una rete ogni 125 minuti. Dalla sua parte un repertorio variegato di marcature, ma soprattutto un pressing continuo e instancabile: le sue quotazioni crescono di partita in partita. Vuole prendersi anche la nazionale dei grandi talenti il ‘Coco’. Un soprannome, questo, nato in Colombia, quando si presentò completamente rasato in campo scatenando la fantasia dei compagni che lo affiancarono a Cocoliso, il Pisellino figlio di Braccio di Ferro. Ora ha la cresta, ha cambiato look, ma non dimentica la madre a cui è molto grato. Ama la salsa, ma gioca a calcio da quando aveva 6 anni per poi essere scelto dal Deportivo Calì a 11 anni grazie a un Inter campus. Da Barranquilla a Roma, Perea ha ricoperto tutti i ruoli dell’attacco; esterno, trequartista o centravanti, Brayan non ha mai smesso di correre.