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Una Lazio in formato “diesel” permette a Pioli di battere tre record!

NUMERI E CURIOSITA’ – Il prossimo obiettivo del tecnico è quello di fondere le due diverse squadre viste fino ad oggi…

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Pubblicato il 5/10 alle ore 14.30

NUMERI E CURIOSITA’Una Lazio in formato “diesel”, ma da triplo record! Questo è quanto raccontano le statistiche relative ai biancocelesti che ieri, contro il Frosinone, hanno centrato il sesto successo consecutivo in casa: l’ultima volta era successo a cavallo tra le stagioni 2012/2013 e 2013/2014, nell’intervallo di tempo che va dal 5 maggio al 25 settembre. Un rendimento che, nei massimi campionato europei, è riuscito a tenere solamente il Bayern Monaco (vittorioso all’Allianz con un netto 5-1 inflitto al Borussia Dortmund nell’ultimo turno, ndr).

PIEDE CALDO – Questa notte Leali avrà avuto sicuramente qualche incubo: ieri è stato letteralmente bersagliato dai biancocelesti. La Lazio, infatti, ha calciato verso la sua porta 29 volte (Anderson e Parolo i due suoi principali “spauracchi” con 4 conclusioni a testa, ndr), stabilendo così il primo record: nella gestione Pioli non si era mai andati oltre i 23 tentativi a partita. Di questi 29 ben 11 sono finiti nello specchio della porta. Ed ecco il secondo record: in queste prime sette giornate nessuna squadra ha saputo fare meglio in Serie A. Una supremazia offensiva confermata anche dall’ultimo dato, anch’esso da record: 22 occasioni da gol create, la miglior statistica fatta registrare sotto la guida del tecnico emiliano. Una menzione particolare spetta a capitan Biglia, autore di una prova sontuosa che lo ha visto primeggiare in quattro graduatorie distinte: palle recuperate (10), passaggi completati (62 su 81), anticipi (4 al pari di Gentiletti) e, appunto, occasioni da rete (5). Una prestazione a tutto tondo per quello che sta diventando sempre più il factotum di questa squadra. Un “tuttocampista” con la ‘t’ maiuscola.

DIFFERENZE – Numeri sicuramente importanti, ora però il prossimo obiettivo è quello di trovare la giusta continuità di rendimento. Sia in casa che in trasferta, sia nella stessa gara. Questo perché le statistiche mettono in evidenza due facce contrastanti, sia per quanto riguarda le sfide dell’Olimpico e quelle fuori le sue mura, sia per quanto riguarda la prima ora e i restanti minuti di gioco. Praticamente risultano due squadre agli antipodi: davanti ai propri tifosi la Lazio ha una media di 18.5 tiri in porta, mentre fuori casa il dato scende drasticamente a 11.7. Numeri discrepanti anche per quanto riguarda l’analisi temporale dei gol: solo 3 fatti e 9 subiti nei primi 60 giri di orologio. Tutt’altro rendimento nei restanti minuti che confermano quanto la squadra abbia una carburazione lenta, stile diesel: sono 7 i gol realizzati e solamente 2 quelli incassati. Il mister è chiamato ora a vestire i panni dell’orafo e “fondere” queste due distinte formazioni per ottenerne una unica, solamente la versione migliore. Solo così si potrà spiccare il volo.

 

Daniele Gargiulo

*Per le statistiche si ringrazia Lazio Page

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