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Under 15, Lazio-Teramo 3-0: vittoria biancoceleste netta e d’autorità, gli abruzzesi sono poca cosa
UNDER 15 – Dopo l’ultima sconfitta interna i ragazzi di Ruggeri riprendono la loro marcia…
UNDER 15 – Dopo la sconfitta di due settimane fa contro il Frosinone, gli Aquilotti di mister Ruggeri sono chiamati a riprendere il loro cammino nell’impegno casalingo contro il Teramo. Parte subito bene la Lazio, con buona convinzione, anche se al 4’ la difesa corre un grosso rischio su una palla vacante in area su cui si avventa Cirillo con un po’ di affanno. Al 6’ però arriva il vantaggio biancazzurro su calcio di rigore: Cerbara viene atterrato in area e l’arbitro ha pochi dubbi. Sul dischetto va Spoletini, che trasforma anche se con qualche patema visto che il portiere avversario tocca, ma il pallone entra in rete. Al 17’ altro pericolo per i biancocelesti con una punizione spiovente che viene rimpallata da un difensore laziale pressato da Cipollotti, palla che sfiora il palo e finisce in corner. Al 25’, dopo un momento di stanca, ci prova Kammou ad accendere la luce con un bel numero partendo da sinistra e calciando a giro dopo essersi accentrato. Palla fuori di poco. Continua a tentare da fuori la squadra di Ruggeri, stavolta è Guerini al 28’ a esibirsi in una bella azione personale conclusa con un gran destro sul quale Natale si allunga a deviare in angolo. Nell’occasione viene allontanato dal campo il tecnico del Teramo Scervino, probabilmente per qualche frase di troppo rivolta al direttore di gara. Match che vive su ritmi decisamente bassi con il più pericoloso che è sempre Kammou, anche al 35’ quando va a braccare una respinta della difesa ma spara alto non di molto. Nel primo minuto di recupero però la Lazio trova il raddoppio, grazie all’ennesima discesa di Kammou che mette dentro un cioccolatino che Nicodemo deve solo deviare in rete in spaccata. Si chiude così sul 2-0 biancoceleste, sostanzialmente meritato anche se col minimo sforzo, il primo tempo al ‘Gentili’.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre senza cambi nonostante le tante ammonizioni, ma i ritmi si tengono sempre abbastanza bassi. Fiammata Lazio al 9’, con il contropiede ben iniziato da De Angelis fino a Kammou, che da buona posizione trova solo l’esterno della rete. Il Teramo prova a far male, ma è soprattutto sui calci piazzati che la Lazio corre i maggiori rischi oltre al 16’ con il tiro da fuori di Calvanese inghiottito da Noto. I biancocelesti controllano e quando possibile ripartono in contropiede. Al 18’ dentro anche Del Mastro, uno dei più attesi di questa stagione laziale. Al 20’ arriva il gol del tris, quello che chiude il match grazie a De Angelis, che stacca da corner e insacca grazie anche alla collaborazione del difensore avversario che sulla linea cicca il pallone invece di respingere sulla linea. Al 22’ episodio davvero singolare, con l’arbitro che aveva ammonito per la seconda volta Napoletani, salvo poi ripensarci dopo qualche minuto di proteste e perplessità. Sulla parità numerica Putti prova a infilare il gol del poker, ma calcia di pochissimo alto sulla traversa. Alla mezzora anche Del Mastro va vicinissimo al quarto gol ben servito da Putti, ma calcia debolmente addosso a Natale. Nel primo minuto di recupero la Lazio trova anche il gol del poker con capitan Armini che stacca bene da calcio d’angolo ma l’arbitro annulla per offside. Pochi secondi dopo è il portiere Natale con un’ottima parata a negare la rete a Putti. Finisce dopo 5’ di recupero il match del ‘Gentili’ tra Lazio e Teramo: vittoria biancoceleste praticamente mai indiscussione, con i ragazzi di Ruggeri che controllano senza troppi patemi. Tre punti d’autorità.
Francesco Iucca
LAZIO: 1 Noto, 2 Siclari (dal 5’ st 13 Chilà), 3 Armini, 4 Mengoni, 5 Petricca (dal 24’ st 16 Francucci), 6 De Angelis (dal 24’ st 17 Picchi), 7 Cerbara, 8 Spoletini, 9 Nicodemo (dal 18’ st 19 Del Mastro), 10 Guerini (dal 5’ st 20 Putti), 11 Kammou. A disp.: 12 Cirillo, 14 Attia, 15 Marini, 18 Terenzi, 19 Del Mastro. All.: Ruggeri
TERAMO: 1 Natale, 2 Di Domenico, 3 Cafarelli (dal 23’ st 15 D’Angelo), 4 Napoletani, 5 Nardelli, 6 Cipollotti, 7 Iuvalò (dal 5’ st 14 Marini), 8 Carponi, 9 Calvanese, 10 Mosca (dal 23’ st 20 Gardini), 11 Moscianese (dal 13’ st 18 Massarotti). A disp.: 12 Santarelli, 13 Orsini, 16 Di Marzio, 17 Campanile. All.: Scervino.
Marcatori: 6’ pt rig Spoletini (L), 35’+1’ pt Nicodemo (L), 20’ st De Angelis (L)
Ammoniti: Kammou, Siclari
Note: Al 28’ pt allontanato il tecnico del Teramo Scervino.
Recupero: 3’ pt, 5’ st
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