Vecchia LAZIO, PETKOVIC ora la gioca così

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Riecco la LAZIO. Quando il momento era delicato, il più delicato, la squadra si è rialzata, il tecnico si è rialzato. E poi, leggi la formazione e ti accorgi che in campo sono spariti i giovani e si sono riviste le facce di sempre. Il Livorno era un bivio, il primo, ed è andato nel migliore dei modi. “Una rondine non fa primavera” è il proverbio di turno tirato fuori da LOTITO e riportato sulla Gazzetta dello Sport ed. Roma, parole che fotografano alla perfezione la situazione. La trasferta di Verona resta un momento importante anche per il futuro di PETKOVIC. La società vuole continuare a vedere progressi. “In campo si è rivista la cattiveria giusta, la mentalità necessaria per vincere”, è stato il pensiero dominante a Formello già dalle ore successive alla vittoria con il Livorno. E la cattiveria, ancora di più l’esperienza è roba per grandi. È roba per Andre DIAS, che è tornato e ci sarà pure a Verona (il problema muscolare accusato nel finale di partita con il Livorno si è rivelata roba di poco conto), e partirà solo di fronte ad un’offerta. Magari farà coppia con BIAVA, magari ad aiutare KLOSE ci sarà di nuovo EDERSON: la vecchia guardia ha riconquistato PETKOVIC. Chissà se PETKOVIC riuscirà a riconquistare la Lazio?