INTERVISTE
Vecino: “Oggi festa dei tifosi, volevamo regalargli la vittoria”
VECINO LAZIO EMPOLI POST PARTITA – Prosegue il post partita di Lazio – Empoli. Al termine del match dell’Olimpico, Matias Vecino ha espresso la sua soddisfazione per la rete segnata e per aver regalato ai tifosi biancocelesti un successo in questo giorno così importante.
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Le parole di Vecino nel post partita di Lazio – Empoli
Queste le dichiarazioni fatte da Matias Vecino ai microfoni ufficiali biancocelesti durante il post partita: “Una squadra difficile, complicata che si sta giocando la salvezza, faceva un caldo pazzesco ed era un po’ che non giocavamo in queste condizioni, l’importante è fare tre punti e non aver preso gol, anche se abbiamo sofferto un po’”.
Sul finale di partita
“Sicuramente l’ultima mezz’ora una partita così, si spacca la partita, ci sono più spazi, cerco di farmi trovare sempre pronto, a volte ci vengono facili le opportunità per segnare altre volte no, ma l’importante ora è vincere le partite”.
Sulla posizione in classifica della Lazio
“Il campo non mente mai, se siamo in questa posizione siamo quel che abbiamo dimostrato, potevamo far meglio prima, adesso siamo vicini, ma l’Atalanta deve recuperare una partita. Quando commetti errori è normale resti indietro”.
Le parole di Vecino nel post partita di Lazio – Empoli
Vecino ha poi commentato a Dazn: “Oggi era una bella festa per i nostri tifosi, gli volevamo regalare una vittoria. L’Empoli è una squadra tosta, siamo contenti di aver vinto anche soffrendo. Segnare gol che portano punti è importante, cerco di mettermi sempre a disposizione e di dare il mio contributo”.
Su Tudor
“Sono contento di aver segnato così tanto. Tudor ha una grande forza emotiva, mi ha caricato. Io ero concentrato soprattutto sulle palle inattive”.
Sull’Inter
“Sarà bello tornare a San Siro, hanno fatto un campionato straordinario e hanno meritato di vincere lo Scudetto. Noi però dobbiamo fare la nostra partita per provare a entrare in Champions League, anche se sappiamo che sarà difficile. I ragazzi del ’74 erano molto emozionati ed è stato emozionante anche per noi. Si sono meritati tutti questi applausi”.
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