VERON si ritira e ringrazia: “Non avrei potuto ricevere più affetto di così, è il miglior momento per ritirarsi”

NOTIZIE SS LAZIO- “L’Estudiantes è la mia casa. Sono nato qui e ritirarmi dal calcio con questa maglia è quanto di più bello un calciatore possa chiedere”.  Saluta tutti, saluta la sua casa Juan Sebastian Veron, che contro il San Lorenzo ha giocato la sua ultima partita al ‘Ciudad de la Plata’. Ha giocato la sua ultima partita (vinta per 3-0) da calciatore e lo ha fatto con la maglia che ama, quella che fu del padre, la camiseta dell’Estudiantes. Una serata storia quella di ieri, lo stadio ha tributato il giusto saluto a una leggenda del calibro della ‘Brujita’. “È stato un gran bell’addio, è andato tutto per il verso giusto. Avevamo l’obiettivo di migliorare il risultato del campionato precedente e siamo riusciti a fare molto più di quanto avessimo pronosticato -ha dichiarato il centrocampista ex Lazio, Inter e Manchester United come riportato da ‘eldia.com.ar’-. Non mi dispiace lasciare ora, questo è il miglior momento per ritirarsi, si è conclusa una fase della mia vita. A differenza della volta scorsa, questo è stato un gran finale di stagione. Ora il compito di rappresentare il club spetta a coloro che verranno dopo di me. Porterò per sempre nel mio cuore la gioia di questa gente. Prima o poi sarebbe dovuto arrivare questo momento. Un ultimo desiderio? Non ce l’ho, questa società mi ha dato già moltissimo e già le ho chiesto molto. L’Estudiantes mi ha regalato molto più di quanto potessi chiedere: vincere qualcosa con la squadra del mio cuore. L’amore che questa gente mi ha dato è reciproco e posso dire che non avrei potuto ricevere più affetto di così. Grazie di tutto”.