VIDEO. BALLARDINI in conferenza stampa: “La LAZIO ha creato solo un’occasione con KLOSE nata da un fallo…”

INTERVISTE POST-GARA – Soddisfatto dopo la prima gara sulla panchina de BOLOGNA, il nuovo tecnico rossoblù Davide Ballardini ha analizzato in conferenza stampa questo poco emozionante 0-0 tra la sua squadra e la LAZIO. Queste le sue parole

BALLARDINI IN CONFERENZA STAMPA

Un punto se lo aspettava?
“I tifosi ci hanno sostenuto durante tutta la gara e di questo dico grazie. Noi dobbiamo con serietà e lavoro, cercare di soddisfare il nostro pubblico: questo è il nostro compito”

Partita brutta?
“Non bella, non spettacolare ma il Bologna è stato sempre molto disciplinato e ho visto discrete cose con la palla tra i piedi, però la LAZIO giocava sempre con 9 giocatori dietro la linea della palla. Noi non abbiamo la stessa sensibilità nella gestione del possesso palla dei giocatori della LAZIO ma nonostante questo abbiamo creato 4-5 situazioni da gol importanti, mentre la LAZIO ne ha creata una, su un fallo su Pazienza,  quando Klose ha poi tirato fuori. La Lazio ha 18-20 giocatori molto bravi nell’uno contro uno”

Sembra soddisfatto?
“Siamo contenti perché lavoriamo bene e tutto questo deve esser trasformato in  gioco, punti e vittorie. Facciamo di tutti per soddisfare i tifosi che sono molto vicini alla squadra e al momento sono delusi. Speriamo di fare partite migliori”

Crede che lavorare tutta la settimana a porte chiuse sia il modo migliore per rapportarsi ai tifosi?
“Chi viene a vedere l’allenamento non sono i tifosi. Penso che facciamo bene per i nostri tifosi, ce hanno tutte le ragioni per lamentarsi,  con le prestazioni, con il gioco e con i risultati. Dobbiamo essere noi che dobbiamo avvicinarci a loro e martedì l’allenamento sarà a porta aperte”

La squadra sembrava un po’ paralizzata dalla paura?
“Sono d’accordo anche perché giocavamo contro una squadra che può metterti in difficoltà in qualsiasi momento. Abbiamo bisogno di fare punti e un po’ la testa e le gambe si appesantiscono e, al momento, è normale che sia così. La nostra bravura sta proprio nell’imparare ad essere più forti di tutto questo e lo saremo”

La scelta di base era quella di giocare su Bianchi: era una scelta precisa? Era l’unica via possibile?
“L’idea era questa. Quando ti trovi contro una squadra che gioca a 5 a centrocampo e con 4 dietro c’è poco spazio per giocare. Il rischio è, come accaduto all’Inter, di perdere la palla e andare in difficoltà perché hanno giocatori molto veloci che cambiano rapidamente il gioco. Quindi quella era una situazione di gioco nel caso in cui non si riuscisse ad andare dentro palla a terra o nel caso in cui non si riuscisse ad aggirare la loro linea”

Che idea ha di Kone: è un centrocampista o un trequartista? 
“Per le qualità che ha, che sono il dinamismo, la personalità, l’umiltà e la bravura palla al piede, lui potrebbe fare tutti i ruoli. Per i tempi di inserimento potrebbe essere un’ottima mezzala; potrebbe essere un esterno perché ha corsa… È un giocatore che può occupare tanti ruoli. Adesso non le so dire quale possa essere il ruolo in cui rende meglio”