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Vigilia di LAZIO-APOLLON. PETKOVIC e MARCHETTI in coro: “Dobbiamo fare di più”. Intanto impazza il toto-allenatore

NEWS DELLA GIORNATA – Il tecnico ha provato un “nuovo” 4-2-3-1, stesso modulo dei ciprioti, con HERNANES regista basso. Tanti dubbi sugli esterni…

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6.11.13. petkovic trapattoni mangia marchetti

QUI FORMELLO 
Giornata di vigilia in casa LAZIO, domani c’è la sfida di Europa League contro l‘APOLLON LIMASSOL, partita fondamentale per avvicinare il passaggio al turno e per il futuro di Petkovic che rimane in dubbio. E proprio il tecnico bosniaco è il protagonista di giornata che a Formello è intervenuto in conferenza stampa (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO E LEGGERE LE SUE DICHIARAZIONI): “Le assenze? Non conta chi non c’è, conta chi gioca. Ci manca poco, ma quel poco è decisivo. Vogliamo dare tutto e vogliamo essere diciotto guerrieri sul campo, è importante tramite il sacrificio fisico tornare ad avere soluzioni per vincere la partita“. Conferenza stampa anche per Federico MARCHETTI che ha sottolineato: “È un momento particolare anche se valutando bene le cose, prima della sconfitta contro il Genoa, venivamo da due risultati positivi e da due buone gare. Ma evidentemente non basta quello che abbiamo fatto fino ad ora. Serve qualcosa di più”La parola è poi passata al campo con l‘allenamento di rifinitura  (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA CON FOTO E VIDEO) in cui PETKOVIC ha provato il 4-2-3-1: HERNANES dovrebbe agire come resista basso, mentre è lotta per due maglie da titolare tra PEREA, FLOCCARI e ANDERSON. Il tecnico bosniaco ha altri due dubbi sugli esterni difensivi: CRECCO-RADU e CAVANDA-KONKO, tornato finalmente tra i convocati, insieme a NOVARETTI.

QUI APOLLON LIMASSOL
Giornata di vigila anche per la squadra cipriota arrivata ieri a Roma con la certezza di potersi giocare la partita come ha sottolineato il portavoce dell’Apollon Fanourios. Stessi concetti quelli espressi dal tecnico CHRISTOFOROU in conferenza stampa: “Sappiamo della difficoltà della gara di domani con la Lazio, una squadra di assoluto valore. Non ho intenzione di cambiare la filosofia della squadra o l’aspetto tattico.  Noi abbiamo il piacere di seguire questo percorso dell’ Europa Leaugue, la prendiamo come un’esperienza agonistica”. Carico anche l’attaccante PAPOULIS che ha aggiunto in conferenza stampa: “Non faccio fatica a ripetere che possiamo solo essere orgogliosi di questo percorso, contro una squadra storica come la Lazio. Prendiamo questa come una grande esperienza, piacevolissima“. Poi parola al campo (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA) dal quale è emersa la certezza del modulo tattico, il 4-2-3-1, ma sono tanti i dubbi legati ai giocatori che scenderanno in campo.

IL TOTO ALLENATORE E LE ALTRE NEWS
Non terminano però, i rumors che parlano di un Petkovic fortemente in bilico e aumentano i nomi dei papabili sostituti. L’ultimo nome è quello del tecnico Devis Mangia (CLICCA QUI PER LEGGERE L’INDISCREZIONE), ideale soprattutto per i modo in cui riesca a valorizzare i giovani. Lo stesso ex tecnico dell’Under 21 italiana ha però ovviamente allontanato queste voci:“Io alla LAZIO? Non c’è niente, ma è ovvio che mi farebbe piacere”Intanto un altro nome forte si tira fuori, almeno con le parole, dalla corsa alla successione di PETKOVIC: TRAPATTONI. L’ex tecnico dell’Irlanda ha voluto sottolineare: “Solo dicerie, senza nessun fondamento. Si allontana anche STRAMACCIONI, troppo “romanista” per allenare la LAZIO. Comunque il futuro di Petkovic dipenderà dalle prossime due gare e la trasferta di PARMA di certo non sarà facile. CASSANI, terzino crociato, è stato chiaro e vuole approfittare del momento: “LAZIO buon collettivo con grandi individualità, ma sta vivendo un momento negativo“.

Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico

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