Zaccagni trascina la Lazio: a San Siro presenza numero 150 in biancoceleste

La Lazio è sempre più nel segno di Mattia Zaccagni. Il capitano biancoceleste è un autentico trascinatore per la squadra e con Baroni ha avuto una trasformazione evidente. Più dentro la manovra e con più imprevedibilità da attaccante. Andiamo a vedere i numeri nell’analisi del Corriere dello Sport.

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Zaccagni fa 150 presenza con la maglia della Lazio in tutte le competizioni

Quello di San Siro sarà un momento particolare per Mattia Zaccagni perché taglierà il traguardo delle 150 presenze con la maglia della Lazio in tutte le competizioni. Se le enumeriamo sono 6 in Champions, 17 in Europa League, 3 in Conference League, 8 in Coppa Italia, 115 in Serie A. Fascia da capitano sul braccio, numero 10 sulle spalle e 31 reti realizzate sin qui in biancoceleste.

Prima di firmare con la Lazio, era il 2021, Zaccagni aveva incrociato anche la possibilità di approdare al Milan. Rientrava tra i papabili per il dopo Chalanoglu al punto che rimase sul mercato fino agli ultimi giorni, per poi firmare con la formazione biancoceleste. Oggi, da capitano, ha l’obiettivo di riportare l’Aquila a volare sempre più in alto e toccare traguardi sino a qui impensabili.

Zaccagni trascinatore della Lazio: i numeri sono dalla sua

Mister Baroni ha trasformato Mattia Zaccagni e lo ha fatto diventare un grande giocatore imprescindibile per questa Lazio. Il capitano biancoceleste è molto di più, rispetto al passato, dentro la manovra, ha assunto quell’imprevedibilità vera da attaccante e anche un’accresciuta familiarità con il gol. Mattia, nelle ultime tre uscite, ha segnato un gol e fornito 3 assist e col Venezia proverà a dare continuità a questo momento d’oro.

Zaccagni sembra maturato, sembra aver acquisito quella consapevolezza dei propri mezzi tipica dei campioni. Non più fulgidi e meravigliosi bagliori nel buio, ora Mattia porta al braccio la fascia ereditata da Immobile e con essa la responsabilità di proseguirne il cammino.

La mobilità in campo e i numeri stagionali

Non più l’esterno che agisce su fil di linea per poi rientrare e puntare l’uomo, ora Zaccagni è un giocatore diverso, nuovo. Gli spazi se li crea, le zone di campo libere le apre lui, i movimenti senza palla sono molti più di prima e la capacità realizzativa – o comunque di incidenza nei gol – è aumentata. Non solo sulle fasce, ora Zac entra anche centralmente liberando così Tavares sulla fascia.

Un giocatore ritrovato e rinato con Baroni e i numeri stagionali lo dimostrano. Sono 22 le presenze in stagione, 1749 i minuti giocati, 7 i gol e 6 gli assist forniti. I tiri totali 25 e quelli nello specchio 13. Da segnalare, inoltre, che si sta avvicinando alle 150 presenze in biancoceleste mentre tra cinque giornate saranno 200 le presenze complessive in Serie A.

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