Zarate-Lotito, l’avv. Gentile: “Chiederemo il pignoramento degli stipendi”

NOTIZIE LAZIO – 11 luglio 2015. Una data che sembrava aver messo fine alla diatriba tra Mauro Zarate e la Lazio. Dopo la rescissione unilaterale del contratto da parte dell’argentino nell’agosto 2013 e il suo successivo approdo al Velez Sarsfield, in estate la Camera di Risoluzione delle Controversie Fifa si è espressa sulla questione, dando ragione al club biancoceleste e stabilendo un indennizzo pari a cinque milioni e 300mila euro più gli interessi del 5% accumulati dal settembre 2013 a oggi (circa 600mila euro).

Responsabilità attribuita al giocatore e al Velez e dopo 6 mesi arriva la notizia dai legali del giocatore, che hanno espresso la volontà delle parte soccombenti di ricorrere al Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna per cambiare la sentenza. L’avvocato della Lazio Gentile ha spiegato a Lazio Family: “Sappiamo che Zarate ed il Velez hanno preannuciato la volontà di fare ricorso, ma al momento non ci è stato notificato nulla, quindi restiamo in attesa. Fino a quando non ci sarà l’escutività della pronuncia, ovvero scadono i termini per l’appello o la vicenda esaurisce il suo percorso al Tas, non potremo fare nulla. Appena la pronuncia sarà esecutiva provvederemo alla richiesta di pignoramento degli stipendi del giocatore, al Velez chiederemo direttamente quanto ci è dovuto”. Il calciomercato, con le voci di un approdo dell’argentino alla Fiorentina potrebbe facilitare la buona risoluzione del caso: “Magari – risponde Gentile – In Italia pignorargli lo stipendio sarebbe più facile che in Inghilterra”.

Giorgio Marota