Twente – Lazio: 0-1 | Le pagelle di Lazionews.eu

PAGELLE LAZIO AURONZO – Si è da pochi minuti concluso il sesto impegno amichevole della Lazio di Maurizio Sarri. Sul terreno del ‘De Grolsch Veste‘ di Enschede, gli uomini del ‘Comandante’ hanno battuto il Twente per 0-1. Tra le fila capitoline, brillanti le prestazioni di Ciro Immobile e Sergej Milinkovic-Savic. Vediamo insieme le pagelle di Lazionews.eu.

Twente – Lazio, le pagelle di Lazionews.eu

REINA sv – Passa la prima frazione ad ascoltare il ticchettio della pioggia olandese, la seconda il pubblico. Solo uno conclusione di Van Wolfswinkel assume le sembianze di un tiro in porta: nessun problema.

LAZZARI 6,5 – Avrebbe potuto partecipare con tranquillità alla finale olimpica dei 100 metri, ma ha scelto di concentrarsi sulla Lazio e sul nuovo ruolo. Propositivo e attento in fase difensiva, anche da esterno basso rimane uno dei migliori della squadra.

Dal 59′ MARUSIC 6 – Menig nella ripresa abbassa di molto i giri del motore: il montenegrino si limita così all’ordinaria amministrazione.

LUIZ FELIPE 7 – Ciak, si gira! Dopo anni passati da comprimario è questo il momento di prendersi il ruolo da protagonista. Altri minuti nelle gambe per affinare l’intesa con Acerbi e trovare l’amalgama in vista dell’Empoli.

Dal 59′ PATRIC 6 – Sembra essere lui ormai il primo cambio sul centro-destra. Pensare che fino a qualche anno fa faceva il terzino.

ACERBI 7 – Dopo un’estate da vice-Chiellini torna a ruggire con la maglia della Lazio. Le sbavature sono pressoché nulle, l’attenzione ai massimi livelli e il feeling con Luiz Felipe in crescita. Insomma, niente di nuovo: ‘Leone’.

Dal 70′ RADU 6 – Negli ultimi venti minuti di gara ricompone con Patric una delle coppie più vista all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo.

HYSAJ 6,5 – Il bagaglio è pieno di ‘Sarrismo’: conoscenza degli schemi, applicazione tattica e tanta voglia. Recupera una miriade di palloni, coprendo le sgroppate di Akpa Akpro e Moro. Un soldato al servizio del ‘Comandante’.

Dal 84′ KAMENOVIC sv – Ultimi minuti per il serbo.

MILINKOVIC-SAVIC 8,5 – Non ha alcuna medaglia al collo, ma la classe con cui pettina il pallone è olimpica. Per la crescita del movimento, fate rivedere nelle scuole calcio l’assist per Immobile. Dominante, e non è una novità.

LUCAS LEIVA 6,5 – Di mestiere farebbe il centrocampista, ma da quando Sarri siede sulla panchina biancoceleste sembra sempre più incline a fare sia il geometra che il metronomo, e con ottimi risultati.

Dal 74′ ESCALANTE sv – Organa il gioco negli ultimi minuti di gara.

AKPA AKPRO 6 – Non è Luis Alberto, e lo sappiamo. Da lui, tuttavia, si può, si deve, attendere qualcosa in più. Soprattutto in fase di contenimento. Esce all’intervallo per un problema fisico.

Dal 46′ ANDRE’ ANDERSON 5,5 – Dopo un anno da protagonista a Salerno, è tornato alla base. Difficilmente riesce a palesarsi tra le righe della partita.

FELIPE ANDERSON 5,5 – Avrebbe tecnica e velocità per impensierire la difesa del Twente, ma tra la pioggia e qualche errore di troppo scarica un po’ troppo presto le batterie. Più che Marcell Jacobs è sembrato Trayvon Bromell, ma avrà tempo per rifarsi nella maratona che sarà il campionato.

Dal 74′ LUKA ROMERO sv – Altra occasione per il giovanissimo nuovo acquisto. Sarri dimostra di credere in lui.

IMMOBILE 7,5 – Due minuti per rindossare la corona. Anche il ‘segna sempre’, che ormai accompagna sistematicamente il suo nome, è diventato scontato. Goleador.

Dal 70′ CAICEDO sv – Sarri gli concede gli ultimi scampoli di partita per mettersi in mostra.

RAUL MORO 6 – Non trova a Enschede il centesimo che gli manca per fare un euro. Ma la stagione è appena all’alba e prima di arrivare al tramonto le cose, per lui e per la Lazio, potrebbero farsi davvero interessanti. C’è del talento.

Dal 59′ CORREA 6 – Mercato o meno, l’argentino è in campo. E leggere il suo nome al fianco di quelli di Felipe Anderson e Immobile fa sempre un certo effetto.

ALL. SARRI 7 – Un deciso passo in avanti dopo i due pareggi con Padova e Meppen. Oggi, con qualche titolare in più, le trame da lui desiderate si sono viste con maggiore insistenza.

Daniele Izzo