Le PAGELLE di Lazio Salernitana: Felipe scarta regali, Vecino c’è, Isaksen-lampo

PAGELLE LAZIO SALERNITANA – La Lazio batte la Salernitana 4 a 1 e torna a portare a casa punti. Decisive le reti di Felipe Anderson, Vecino e Isaksen. Di seguito le loro pagelle, e quelle di tutti gli altri calciatori biancocelesti, assegnate dal nostro Daniele Izzo.

Serie A, le pagelle di Lazio – Salernitana

MANDAS 5,5 – Rischia di cucinare la frittata e non è reattivo sul gol della Salernitana. Un deja-vù del derby.

PATRIC 6 – Balla il girotondo da solo, lasciando Maggiore libero di servire Tchaouna al centro dell’area. Una sbavatura sulla quale si può chiudere un occhio guardando alla solidità messa in campo nel resto della gara.

CASALE 6,5 – Vive una serata tranquilla: Ikwuemesi e Weissman gli fanno solamente il solletico.

GILA 5,5 – Scivola spesso e volentieri, finendo per fare gli autoscontri con gli attaccanti della Salernitana. Mezzo voto in meno per aver lasciato staccare Tchaouna solo a centro area.

(Dall’83’ ISAKSEN 6,5 – Entra e segna, da quella che ormai è la sua mattonella)

MARUSIC 6 – Consegna un compito da sei stiracchiato, senza infamia e senza lode. Come spesso gli è accaduto in stagione.

(Dal 57′ HYSAJ 6 – Procede nel solco tracciato dal compagno di squadra: non brilla e non demerita)

VECINO 7 – La riprende sempre, anche mentre protesta. Per l’ennesima volta, si è dimostrato tra i pochi a potersi fregiare di aver giocato una stagione di buon livello.

(Dall’80’ CATALDI sv – Dà fiato a Vecino negli ultimi minuti di partita)

KAMADA 6 – Tanta lotta, poco governo. Spreca scivolate e interventi al limite del cartellino. È restio, invece, quando c’è da impostare il gioco e incidere negli ultimi metri.

LAZZARI 6 – Gioca così tanto allo scarico di responsabilità con Gila che alla fine Tchaouna non lo marca nessuno. Fa decisamente una figura migliore quando può sgasare nella metà campo avversaria.

FELIPE ANDERSON 7,5 – Scippa Candreva come il miglior Arsenio Lupin e batte Costil. La replica arriva, qualche minuto dopo, su regalo di Luis Alberto. La doppietta vale tre punti, ma non scalda i cuori dei tifosi biancocelesti.

LUIS ALBERTO 7 – Inizia la serata alla Simon Filister, bruciando la bacchetta. Poi si trasforma in Harry Potter, tornando a roteare piedi e magie in giro per l’Olimpico.

(Dall’80’ ROVELLA 6,5 – Bentornato Nicolò. Inizia giocando tre palloni di prima, poi scivola e mette in porta Isaksen)

CASTELLANOS 6 – L’intesa con Luis Alberto somiglia a quella tra Batman e Robin. Peccato che arrivi sempre in ritardo all’appuntamento con il gol.

(Dall’80’ PEDRO sv – Cosparge d’esperienza i minuti finali di gara)

ALL. TUDOR 6,5 – Azzecca la posizione di Felipe Anderson, quella di Luis Alberto e persino il cambio di corsia di Lazzari. L’impegno non era dei più difficili, ma non andava fallito. Missione compiuta, rispolverando Rovella e consolando un Castellanos ancora a secco di gol.

Daniele Izzo
@danieleizzo94

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