Le PAGELLE di Paolo Cericola | Sassuolo – Lazio: Zaccagni e Pedro si salvano, bocciata la difesa

SASSUOLO LAZIO PAGELLE – L’incontro dei ‘Mapei Stadium – Città del Tricolore’ tra Sassuolo e Lazio è andato in archivio sul risultato di . Protagonisti della gara con le loro reti . Queste le loro pagelle, e quelle di tutti gli altri biancocelesti, assegnate dal direttore di Lazionews.eu Paolo Cericola.

Sassuolo – Lazio, le pagelle di Paolo Cericola

STRAKOSHA 5 – Bravo subito su Scamacca in un paio di interventi, ma nella ripresa su Raspadori ci mette del suo…

HYSAJ 5,5 – Soffre le accelerate dalla sua parte. Fatica a contenere Traore’, nel primo tempo i pericoli maggiori arrivano da lì ma ha il merito di innescare l’azione del vantaggio.

LUIZ FELIPE 4,5 – Il Sassuolo fa molto possesso palla arrivando spesso in area di rigore. Concede troppo in chiusura al Sassuolo.

ACERBI 4,5 – Scamacca è un pessimo cliente. Fatica a tenerlo concedendogli spazi pericolosi. Raramente è sicuro, fa brutta figura su Berardi in più occasioni.

MARUSIC 4,5 – Berardi è un incubo. La spinta sull’esterno italiano è devastante.

BASIC 6 – Qualità e sostanza nelle due fasi. Corre tanto pressando gli avversari nel primo tempo, in calo nella ripresa. Ma che incrocio nel finale.

CATALDI 5,5 – Si vede poco in avvio. Cresce con il passare dei minuti dando fluidità alla manovra ma nella ripresa la squadra non esce quasi mai dalla sua metà campo.

AKPA AKPRO 6 – Fa tanta tanta legna in mezzo al campo. Prende tutto e tutti a sportellate. Dalla sua parte non si passa.

ZACCAGNI 7 – In crescita costante, si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per il vantaggio ed il suo primo goal in biancoceleste. Molto dinamico crea più di qualche pericolo. Esce per infortunio e con lui la Lazio.

PEDRO 7 – Lucido, ordinato, propositivo, parte dalla difesa ed ara metri sulla destra. Non spreca un pallone, bravissimo a costruire il vantaggio. Chiede il cambio ad inizio ripresa e dal quel momento è un’altra partita.

IMMOBILE 5,5 – Lotta su ogni pallone come sempre ma in attacco palloni giocabili ne arrivano molto pochi.

ALL. SARRI 5 – Senza Milinkovic e Luis Alberto ne esce una Lazio di gamba e di pressing a tutto campo ma regge un tempo. Nella ripresa esce Pedro e cambia tutto. Troppo bassa, timida e prevedibile con enormi errori difensivi. Il Sassuolo non le dà scampo.

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