Caso Sarri, il tecnico non si arrende: pronto ad agire contro Chiffi

LAZIO SARRI CHIFFI – Come vi abbiamo tempestivamente riportato ieri (leggi qui), la Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello ha respinto il ricorso della Lazio contro le due giornate di squalifica comminate al tecnico biancoceleste. Il Comandante sarà dunque costretto a seguire anche la gara contro il Torino da uno Skybox all’interno dello stadio. A nulla è valso il tentativo dei legali di Sarri di smontare la tesi dell’arbitro Daniele Chiffi, che nel referto aveva scritto che “successivamente al provvedimento di espulsione,il tecnioc bianoceleste aveva contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme”. Sarri, come riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, non intende però lasciar cadere nel vuoto la vicenda.

LEGGI ANCHE —> Sarri, oggi la sentenza sulla squalifica

Sarri-Chiffi, e non finsce qui

Il quotidiano romano riporta l’indiscrezione secondo cui, come del resto già preannuncaito nei giorni scorsi, il tecnico toscano manderà mandato ai suoi legali per querelare Chiffi per diffamazione. L’allenatore sostiene di avere dei testimoni a proprio favore, ma la vicenda potrebbe non chiarirsi mai del tutto: c’è infatti l’ostacolo della clausola compromissoria – che impedisce azioni civili su accadimenti sportivi tra tesserati – sulla quale la FIGC dovrebbe consentire una deroga. Finora mia concessa ad alcuno…