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Che sia scattata l’ora di Muriqi? Il Pirata è in cerca di conferme
LAZIO MURIQI – Da oggetto misterioso a risorsa importante nelle rotazioni offensive. Il felice momento della squadra biancoceleste – cinque vittorie consecutive in campionato e nuove prospettive nei piani altissimi della classifica – ha consegnato ad Inzaghi un altro giocatore su cui poter fare affidamento. Parliamo di Vedat Muriqi, per tutti il Pirata, arrivato a Roma la scorsa estate accompagnato da un po’ di scettiscismo. L’importante cifra spesa per il suo acquisto da Tare- ben 18 milioni – è sembrata ingiustifcata per lo meno fino al gol in Coppa Italia contro il Parma. Come spesso succede quando parliamo di attaccanti, la segnatura contro i ducali – in collaborazione col parmense Colombi – ha sbloccato il giocatore kosovaro. Da lì sempre più minuti ed altri due gol, come ci ricorda il Corriere dello Sport. Bergamo ha rappresentato il punto di svolta nella stagione del Pirata.
Muriqi vuole prendersi la Lazio
Dicevamo di Bergamo: due gol in tre giorni per tornare a fare quello che sa fare meglio. Segnare. La ritrovata vena di Muriqi arriva proprio al momento giusto: con Caicedo fermo ai box, il kosovaro rappresenta una valida alternativa a Correa nelle rotazioni offensive. Il Pirata può infatti rendersi utile sia come spalla ad Immobile nella versione “pesante” dell’attacco biancoceleste, sia come alternativa a Ciro in una logica di turnover, considerando i tanti impegni. Muriqi sa che è il momento di battere il ferro finché è caldo. Già domenica contro il Cagliari potrebbe avere un’altra importante occasione per giustificare il suo acquisto. Il Pirata non si tirerà indietro: se ce ne sarà bisogno andrà dritto alla conquista del forziere sardo.
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