Jolly KEITA, alla Lazio può servire pure domani

LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Calabresi) – E’ stato un battesimo con i fiocchi quello di giovedì sera per KEITA. Quando, un paio di anni fa, videro spuntare a Formello questo ragazzo arrivato dal Barcellona qualcuno avrà pure pensato che fosse un altro degli stranieri presi per chissà quale motivo e del quale si sarebbero perse le tracce. Invece no, stavolta la Lazio ha fatto il colpo, e se ne accorsero tutti, quando l’agente Fifa Nunzio Marchione lo portò in Italia: Lotito, Reja, Hernanes (il primo compagno conosciuto), Petkovic.  L’attaccante ha risposto sul campo e ha incantato anche tra i big.Come riporta l’edizione odierna de “La Gazzettta dello Sport”, vista la prova opaca di Floccari, chissà che non PETKOVIC gli dia fiducia anche domani, specialmente se la partita lo richiedesse. Ha giocato due derby con la maglia della Lazio, Keita: due gol, uno al Torneo Wojtyla e uno, ben più importante, a Trigoria, dove la Lazio non vinceva il derby Primavera da undici anni. I tifosi già lo adorano, lui non si monta la testa, e ascolta Tony Colombo. Cantante napoletano che sembra la copia di Gigi D’Alessio.