L’attacco della Lazio non punge più: il dato preoccupante

LAZIO NUMERI ATTACCO – L’attacco della Lazio non sa più far male. Il fiore è appassito, ha bisogno di acqua per tornare a splendere. Lo dicono i numeri. La squadra crea, come ha sempre fatto, ma non riesce a trovare il guizzo vincente e spesso si ritrova, quindi, a dover rincorrere.

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Lazio, i numeri dell’attacco: solo Immobile in gol

Due soli gol in appena sei partite sono stati messi a referto dall’attacco biancoceleste. Ed entrambi portano la firma di Ciro Immobile. Il primo a Lecce, ben imbeccato da Luis Alberto. Il secondo, più recente, su rigore contro il Monza. Il resto è fermo a quota zero. Felipe Anderson e Zaccagni hanno messo a referto solo qualche assist, ma ancora manca la gioia personale. Il secondo miglior marcatore della rosa, a pari merito con il capitano, rimane Luis Alberto, che in questo inizio di stagione ha davvero cantato e portato la croce.

Le riserve faticano ad entrare nei meccanismi

Guardando alle riserve, poi, la situazione non cambia. Ad avere avuto spazio, anche dal primo minuto, è stato Gustav Isaksen. Poche le occasioni in cui lo si è visto pericoloso, deve ambientarsi. Discorso diverso per Pedro. Come sottolineato dal Corriere dello Sport, lo spagnolo ha convissuto in estate con un problema alla caviglia sinistra e Sarri lo sta gestendo. Infine, c’è Castellanos. La Lazio ha speso per lui 15 milioni di euro più bonus, ma in campo si è visto appena 36 minuti. Pochi per incidere in un reparto che sta facendo tanta, troppa fatica.

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