Lazio-Torino, la battaglia legale è appena iniziata: la situazione

LAZIO TORINO LOTITO GENTILE – Grande spazio, sulle pagine dei quotidiani che si occupano delle vicende in casa Lazio, al caso del match contro il Torino mai disputato per l’assenza della squadra granata, bloccata nel capoluogo piemontese dalla ASL territoriale. Nella giornata di ieri il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea ha preso tempo, com’era prevedibile, definendo la gara sub iudice. La sentenza verrà emessa martedì 9 marzo, ma nel frattempo le parti – i due club e i loro avvocati – stanno preparando le loro memorie difensive ed offensive. La decisione di Mastrandrea non ha sorpreso nessuno, essendo quasi inevitabile dato il preannuncio del ricorso effettuato dal club granata. La Lazio pero’, che si aspettava già tutto questo, non si farà trovare impreparata. Il Corriere dello Sport oggi in edicola ha delineato i punti delle controffensiva di Lotito. Vediamo nel dettaglio la situazione.

Lazio-Torino, Lotito e Gentile preparano le contromosse

Il Presidente biancoceleste, appoggiato dall’avvocato del club Gian Michele Gentile, è pronto a dar battaglia. Entrambi sono in attesa di prendere piena visione delle motivazioni del Torino per presentare le loro contromosse. Che si dispiegheranno su tre punti. Il primo riguarda il prolungamento della quarantena per la squadra di Nicola da 7 a 8 giorni. Il secondo è la mancata presenza sul terreno dell’Olimpico dei Primavera granata che sono scesi in campo il 1 marzo. Questa gara avrebbe potuto essere rinviata per precettare i giocatori in modo tale da farli scendere in campo contro la Lazio. C’è poi la spinosa questione del rinvio del match tra Torino e Sassuolo di venerdi 26 febbraio. Una decisione, presa in autonoma da parte del presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino, che lascia dei dubbi sull’utilizzo o meno del “bonus rinvio” che ogni squadra ha a disposizione una sola volta. Una cosa è certa: se il Giudice non confermerà il 3-0 a tavolino per la Lazio, sarà battaglia…