Lotito: “Vi spiego la differenza tra romanisti e laziali”

LOTITO LAZIO ROMA – È la settimana del derby. La capitale respira Lazio – Roma in ogni angolo della strada. E le due società, di conseguenza, provano a distogliere l’attenzione ma spesso non ci riescono. Claudio Lotito, il patron biancoceleste, è stato intervistato da Radio Serie A su RDS e ripreso dal Corriere dello Sport. Ecco le sue parole su mercato, stracittadina e Sarri.

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Verso Lazio – Roma: parla il presidente Lotito

“Il derby per noi è un campionato nel campionato. È un appuntamento importante e spero che la squadra trovi la compattezza e la forza di esprimersi al 100%. Il suo risultato condiziona l’andamento successivo. L’anno scorso ci sono state due grandi vittorie che hanno creato un trasporto da parte della tifoseria verso la squadra molto importante. È un evento particolarissimo, in città si vive e si soffre. L’altra fazione è più portata a enfatizzare, è più “caciarona”, ma se non raggiunge l’obiettivo si nasconde e sparisce. I laziali invece sembra, sottolineo sembra, che preferiscano soffrire in silenzio”.

Su Maurizio Sarri

“Non abbiamo mai litigato. Semmai abbiamo avuto confronti dialettici, alcuni magari accesi”.

Il mercato estivo e le richieste dell’allenatore

“In estate chiedeva Ricci e Berardi e ho tentato di raggiungere questi obiettivi, ma ho ricevuto richieste fuori da ogni logica non solo per la portata economica”.

Sul rinnovo di Felipe Anderson

“È un ragazzo d’oro, con il quale ho un’affinità elettiva, c’è un bel rapporto e da parte mia e della società c’è totale disponibilità nel rinnovare il contratto”.

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