REJA sogna una storica remuntada

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Domani sera la Lazio proverà a rimontare il Ludogorets e centrare la qualificazione agli ottavi di Europa League. Un risultato, quello della sconfitta all’andata, che non ha mai (o quasi) portato bene ai capitolini in Europa. Il precedente ‘rejano’ risale a due anni fa, quando l’Atletico Madrid di Simeone espugnò 3-1 l’Olimpico vincendo anche il ritorno 1-0 ed eliminando la Lazio proprio ai sedicesimi. I precedenti positivi, racconta il ‘Corriere dello Sport’,  invece risalgono a due match di qualificazione: nel 2003 arrivò un pareggio in casa per 3-3 contro il Wisla Cracovia in Coppa Uefa, mentre al ritorno i biancocelesti vinsero 2-1; nel 2007 invece i preliminari di Champions League con la Dinamo Bucarest: 1-1 all’Olimpico e vittoria per 3-1 in Romania. Solo una volta la Lazio riuscì a qualificarsi dopo aver perso la gara d’andata: nelle qualificazioni di Champions i capitolini persero 2-1 in casa del Copenaghen per poi andare a qualificarsi all’Olimpico vincendo 4-1. Andò male invece dopo la sconfitta al primo round contro l’Ipswich nel ’74: disfatta inglese per 4-0, poi Garlaschelli e Chinaglia illusero al ritorno, ma il 4-2 finale non bastò. Nel 2000 fu il Valencia ad eliminare la Lazio dalla Champions ed ancora una volta fu decisiva l’andata, dove la Lazio perse in Spagna 5-2; a nulla servì il gran gol di Veron al ritorno. Arriviamo fino alla Coppa Uefa del 2003 e giustiziere della Lazio fu il Porto di Mourinho nelle semifinali di Coppa Uefa: sconfitta 4-01 in Lusitania (segnò anche Postiga), pareggio a reti bianche al ritorno.