USA, l’assalto dei sostenitori di Trump al Congresso di Washingotn: caos per l’ufficializzazione di Biden

AMERICA JOE BIDEN TRUMP – Nella giornata di mercoledì 6 gennaio, si sono vissuti momenti di panico in America. Sì, perché nel giorno dell’ufficializzazione della vittoria di Joe Biden, i sostenitori di Trump hanno fatto irruzione nel Campidoglio di Washington. Proprio Donald Trump prima dell’irruzione dei suoi sostenitori ha affermato: “non ci arrenderemo mai”. Nonostante poi abbia tentato di fermarli, il tentativo non è riuscito. Nella lunga nottata, una donna ha perso la vita proprio dentro all’edificio. Si contano altri feriti. Ora, il Campidoglio è sotto il controllo della guardia nazionale. A Washington è stato indetto il coprifuoco dalle 18 per riportare la calma e ristabilire il sistema sociale alla normalità.

Le parole di Joe Biden e di Donald Trump

Come riporta La Stampa, Joe Biden ha così commentato: “La nostra democrazia è sotto una minaccia senza precedenti, una minaccia che non abbiamo mai visto nella storia moderna”. Inoltre ha chiesto a Trump di rispettare il giuramento fatto in parlamento per cercare di riportare la calma il prima possibile. Donald Trump aveva diffuso un video dove chiedeva ai suoi supporter di tornare a casa ma ribadiva il furto elettorale: “Capisco il vostro dolore, so che state male, abbiamo avuto un’elezione che ci è stata rubata. Tutti lo sanno, soprattutto l’altra parte, ma ora dovete andare a casa. Serve pace. Serve legge e ordine”.