Viaggio nella crisi di HERNANES

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Lo consola il pensiero del mondiale in Brasile, o forse risulta più una distrazione mentre è ancora nella LAZIO. Come riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, il giorno seguente il flop di San Siro arrivano almeno dal ct Scolari buone notizie per il Profeta. HERNANES è stato convocato per le prossime due amichevoli verdeoro: il 16 novembre a Miami con L’Honduras e il 19 a Toronto con il Cile. Chi lo conosce bene diche che il calo dipenda proprio dal Mondiale. Ha già la testa in Brasile e non riesce ad impegnarsi con la Lazio. Il tecnico biancoceleste giorni fa disse: “Il Mondiale si conquista attraverso buone prestazioni con la Lazio. Questo discorso vale per Hernanes e per tutti gli altri nazionali. Non penso che in tanti abbiano certezze assolute con tanto anticipo“. Ma la realtà nazionale brasiliana sarebbe diversa, Scolari ha promosso quasi in blocco e porterà al Mondiale lo stesso gruppo della Confederations. E poi considera il Profeta come il tredicesimo della sua nazionale. La troppa sicurezza potrebbe averlo sgonfiato, epppure per il ct brasiliano non è in discussione. Il giocatore ha un tiro formidabile e una sola fase di gioco, un centrocampista anarchico. Ma spesso rallenta l’azione, come se danzasse sopra la sfera. Quando il ritmo agonistico cresce, il Profeta scompare. Non ha la rapidità per muoversi come fosse una seconda punta o un numero 10 è una mezz’ala da costruzione. Non è più al centro del progetto, durante il ritiro di Fiuggi questa estate qualcosa è cambiato. forse si è sentito rimpiazzato dai nuovi acquisti.  Nasce un disagio psicologico con la mancanza di leadership. La concorrenza invece di stimolarlo lo sta schiacciando, così si torna al punto di domanda iniziale, la leadership della LAZIO gli è stata tolta oppure è HERNANES stesso che vi sta rinunciando?