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Senti chi parla… della Lazio. Ceccarini: “In arrivo il rinnovo di de Vrij”
SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…
SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.
NICCOLO’ CECCARINI (giornalista Mediaset) a TMW Radio: “De Vrij resterà alla Lazio e rinnoverà. Da definire la cifra della clausola che verrà inserita sul nuovo contratto. Giudizio sul loro mercato? Sulla Lazio sento molti pareri discordanti ma in realtà Nani è un giocatore importante. Per quel che riguarda l’arrivo di Lucas Leiva credo che i biancocelesti tra i tanti profili per il post Biglia ha scelto il migliore. Poi sarà il campo a dire se il brasiliano farà bene”.
PATRIZIA PANICO (Assistente allenatore nella selezione under 16) a Lazio Style Radio: “Cutrone? Lo conosciamo bene, ha fatto tutte le trafile nelle nazionali giovanili, sappiamo che giocatore è. Immobile è il realizzatore principale della nostra squadra. Può segnare più dello scorso anno perché giocatori come Nani e Felipe Anderson hanno qualcosa in più nell’assist, aspetto in cui magari Keita difettava un po’. Lazio-Milan? Entrambe sono in work in progress, una partita storicamente delicata e affascinante. È una gara di cartello, Campionato equilibrato? Credo di sì, la Juventus è ancora la squadra da battere, il Napoli sta piano piano colmando il gap, mentre ci sono squadre come Roma, Inter e Milan che sono un po’ più in alto delle altre. La Lazio è un’incognita, vanno però recuperati gli infortunati, uno su tutti Felipe Anderson”.
ROBERTO BACCI (ex centrocampista biancoceleste) a Lazio Style Radio: “Aspettiamo con ansia il ritorno del campionato. Immobile continua a segnare: per un attaccante il gol è il pane. Speriamo tutti tornino al meglio della condizione. Il prossimo impegno vedrà i biancocelesti in campo contro il Milan: giocheremo all’Olimpico, quella rossonera è una squadra ancora tutta da scoprire. Abbiamo giocatori tecnici, che possono fare la differenza con una giocata. Il Milan è una diretta avversaria per l’Europa. Luis Alberto e Milinkovic sono giocatori di livello. Abituarsi al calcio italiano non è semplice, la maglia della Lazio è pesante. I tifosi si aspettano sempre tanto. Complimenti a Luis Alberto che è cresciuto e sta facendo cose buone in questa prima parte di stagione. Marusic è un giocatore interessante. È deciso, punta l’avversario, in campo si fa vedere. Caicedo può rappresentare l’autentica sorpresa”.
GIUSEPPE INCOCCIATI (ex bomber rossonero) a Elle Radio: “Ciro Immobile è un giocatore che ha trovato pienamente la sua dimensione dal punto di vista realizzativo. E’ riuscito a trovare la necessaria serenità e la confidenza con il gol fondamentale per un attaccante. Sta raccogliendo i frutti di un duro lavoro. Inzaghi? Mi stupisce un po’ che abbia iniziato con la difesa a tre perdendo un po’ del potenziale offensivo che era stato eccezionale nella scorsa stagione. Lazio-Milan: uomo partita? Da parte rossonera Suso e dall’altra parte mancherà sicuramente molto Felipe Anderson, che ritengo un talento eccezionale che potrebbe avere un ruolo decisivo”.
ROBERTO RENGA (giornalista) a Radio Radio: “La Lazio il suo esame di maturità lo ha passato, vincendo la Supercoppa contro la Juventus. Ormai il suo sistema di gioco è collaudato, anche se adesso ha parecchie assenze importanti. Il pareggio è il risultato più probabile ma, se dovessi scegliere un vincitore, direi Lazio. Per me è un test di maturità soprattutto per il Milan”.
FERNANDO ORSI (ex giocatore) a Radio Radio: “Il Milan ha vinto agevolmente la prima gara, non tanto la seconda. La Lazio è strutturata bene, ha vinto la Supercoppa ed ha un grande allenatore. Quando non hai in squadra uno come Anderson perdi tanta qualità, quindi deve giocare in modo differente ma ha conquistato 4 punti con tante assenze. Non mi stupirei per un pareggio, ma va migliorata la qualità del gioco. Il modulo con Milinkovic dietro Immobile credo sia adesso obbligatorio”.
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