Uno degli attaccanti più forti e letali del calcio moderno. Sponde, forza fisica, senso del gol, tecnica, colpo di testa. Un vero incubo per i difensori avversari. Tutto su Miroslav Klose, che ha deliziato la Lazio con le sue reti, la sua esperienza e le sue giocate. A oggi è il miglior marcatore della storia della nazionale della Germania.
Miroslav Klose nasce il 9 giugno 1978 a Opole, in Polonia. La sua famiglia è formata da atleti professionisti: mamma Barbara ha giocato 82 partite per la nazionale polacca di pallamano, papà è stato un calciatore professionista, avendo giocato anche nell’Auxerre.
Trasferitosi in Germania con la famiglia a 8 anni, la vita del giovane Miroslav non è facile. Fatica a scuola, fatica con la lingua, tanto da essere spostato anche dalla quarta alla seconda elementare. I genitori lo avrebbero voluto carpentiere, ma Miroslav ha sempre seguito il sogno di diventare un giocatore professionista e, dopo anni nelle serie minori, è stato notato dal Kaiserslautern.
Come detto, fin da giovane Miroslav si appassiona al calcio, crescendo nella squadra locale, il SG Blaubach-Diedelkopf, prima di passare all’Homburg, dove debutta tra i grandi.
Nel 1999 viene notato e acquistato dal Kaiserslautern e segna più di 20 gol con la seconda squadra. Tanto da venir spostato nella squadra A, in Bundesliga, già nella stagione successiva. Segna 11 gol (9 in campionato e 2 in Coppa Uefa) e viene convocato per la prima volta dalla Germania.
Nel 2004 viene acquistato dal Werder Brema, campione di Germania, per 5 milioni di Euro. Nella prima stagione segna 15 gol e debutta in Champions. Nella stagione 2005/06 vince per la prima volta il titolo di capocannoniere e disputa un gran mondiale, attirando l’attenzione delle big d’Europa.
Il 26 giugno 2007 passa al Bayern Monaco per 15 milioni di Euro. Diventerà uno degli attaccanti più forti del continente, pur fermato da numerosi infortuni e da una media realizzativa non esaltante (150 presenze, 53 gol).
Nel 2011 passa alla Lazio e ci resta fino al 2016. 171 gare e 63 gol con i biancocelesti, portando a Formello una qualità e una consapevolezza fondamentali alla crescita della squadra di Lotito.
Anno | Squadra | Presenze | Gol Fatti |
1998/99 | Homburg | 18 | 1 |
1999/2001 | Kaiserslautern II | 50 | 26 |
1999-2004 | Kaiserslautern | 147 | 52 |
2004-2007 | Werder Brema | 132 | 63 |
2007-2011 | Bayern Monaco | 150 | 53 |
2011-2016 | Lazio | 171 | 63 |
2001-2014 | Nazionale tedesca | 137 | 71 |
Molto riservato, della sua vita privata si sa che è sposato con Sylwia, con la quale ha avuto i gemelli Noah e Luan.
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