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LOTITO: “Vogliamo tornare ai vertici internazionali, ma serve umiltà. Orgogliosi di KLOSE, può dare ancora tanto”

Il patron: “Lavoriamo ogni giorno per arrivare ai massimi livelli, pensiamo partita per partita”. E sul panzer tedesco…

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NOTIZIE SS LAZIO – A margine della cena di Natale della Lazio all’Eur, occasione per il brindisi societario e i saluti con le famiglie, il presidente Claudio LOTITO ha parlato dell’attualità biancoceleste.

LOTITO SALE SUL PALCO

Miro è venuto nonostante un problema alla gamba, siamo orgogliosi di avere un campione del mondo. E’ il capocannoniere della storia dei Mondiali, per noI è un motivo d’orgoglio. Nella vita bisogna mettersi sempre a disposizione, Klose darà un contributo importante. Confidiamo nel nostro tecnico e sappiamo che Klose potrà dare ancora tanto alla Lazio. Dal punto di vista contrattuale è legato con noi anche il prossimo anno, poi le scelte ovviamente le fa il tecnico ma per lo sprint finale sarà importante anche il suo apporto. Io da presidente farò la mia parte. Un giocatore per esprimersi deve avere tutti i comfort e io cerco di offrirli”. E il tedesco fa capolino: “Ho sentito che alle 11 parte il pullman (ride, ndr). Anzi il nuovo pullman (risata generale, ndr)”. Poi il microfono torna al patron“È un momento in cui cominciano ad avverarsi alcune realtà, vogliamo proiettarci in un futuro diverso riconosciuto anche a livello nazionale. Questi ragazzi dimostrano grande professionalità e attaccamento alla maglia. Klose è un grande campione anche nei comportamenti, i ruoli vanno conquistati con gli atteggiamenti. È una squadra che vuole raggiungere determinati obiettivi per i propri tifosi, ma conta in questo sport l’unione. Vogliamo un calcio diverso basato sulle motivazioni. Ho ricevuto complimenti per questa squadra anche per come ha reagito ad alcuni comportamenti dei tifosi, che a volte non capiscono alcuni momenti della squadra. Mi auguro che questo campionato possa dare dei riconoscimenti a questa squadra. Spero che le persone che vivono questo ambiente lo capiscano. Da noi viene seguita la persona nella sua interezza. Quando partirà l’Academy, cercheremo di educare i giovani su questi valori”.

LOTITO A SKY SPORT

Rispetto a un anno fa è cambiato tanto.

“Dobbiamo pensare a noi stessi perché rischiamo di compromettere quanto di buono fatto. Abbiamo un obiettivo che è quello di rilanciare il club ai vertici internazionali. Abbiamo allestito una squadra che riteniamo competitiva, mettiamo in cantiere anche la possibilità di intervenire sul mercato qualora ce ne sia la necessità affinchè la Lazio occupi il ruolo che le compete nel calcio che conta attraverso una ristrutturazione mirata che è in atto, sia nell’organizzazione aziendale che nelle finalità. I fatti ci stanno dando ragione anche alla luce delle nuove norme che sono state introdotte o che verranno applicate. Mi riferisco al fair play, alle rose da 25 giocatori che portano solo vantaggi: è da 10 anni che predico queste iniziative perché il calcio deve riscoprire quelli che sono i valori fondamentali dello sport ovvero il merito, lo spirito di sacrificio, la sana competizione e la voglia di raggiungere gli obiettivi attraverso lo spirito di gruppo e non solo l’investimento economico”.

La Lazio può rimanere terza?

“Noi non vogliamo fare programmi proiettati in una logica futuribile camminando con i piedi per terra e pensando a una partita per volta. Ad esempio alcune partite che sembravano più abbordabili si sono rivelate invece più ostiche come ad Empoli: questa è una squadra che deve mantenere questo profilo di attenzione, determinazione, spirito di gruppo, spirito di sacrificio e molta umiltà che è quello che serve per centrare certi obiettivi”.

Può dire qualcosa in più su questo centrale in arrivo?

“Il calciomercato apre il 1 gennaio, sarebbe fuori luogo parlarne ora. Siamo qui per festeggiare il Santo Natale e per un brindisi tra tutti quelli che stanno partecipando a questo progetto di rilancio di questa società che sta dando dei grandi risultati soprattutto per le prospettive future. Questa è una società che sta mostrando una crescita esponenziale e vedrete che col tempo arriveranno anche i risultati sportivi perchè quando si mettono in atto azioni volte a riacquisire credibilità soprattutto la capacità di misurarsi ad armi pari con tutti la squadra farà vedere i risultati”.

LOTITO A LAZIO STYLE RADIO 89.3

Un bilancio su questo 2014

“Noi lavoriamo per raggiungere obiettivi sempre più importanti, stiamo raccogliendo i frutti del processo di rinnovazione che sta mettendo in atto la società. La Primavera  è nei primi posti nel ranking italiano. Ogni giorno lavoriamo per far arrivare la squadra ai livelli che gli competono. Ai giocatori non vengono date grandissime somme perché noi diamo più importanza ai rapporti umani e non alla retribuzione”.

Il nuovo pullman

“Lo abbiamo fatto costruire su commissione, lo abbiamo voluto in questa maniera. E’ la prima volta che il club della Lazio ha il pullman di proprietà, lo abbiamo fatto anche se la squadra si muove nella maggior parte dei casi con l’aereo perché anche il mezzo rappresentasse un senso di appartenenza, la nostra storia. La Lazio è la prima squadra della capitale, lo abbiamo scritto sulle fiancate così come ci sono tutti i trofei e il nostro simbolo. Questo serve per far identificare i nostri tifosi con la nostra storia”.

Che serata si aspetta?

“Mi aspetto una serata distesa, in una grande famiglia dove tutti devono riscorpire i valori del Santo Natale e  dello sport. Crediamo di aver creato un ambiente sano. Lo sport non deve essere solo risultati sportivi ma deve dare un sorriso ai meno fortunati”.

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